Il profumo del tartufo si mescola al profumo dei libri. Torna anche quest’anno “Letture al tartufo”, la rassegna letteraria inserita nel programma della 54ª Mostra Mercato Nazionale del Tartufo Bianco delle Colline Sanminiatesi, promossa dal Comune di San Miniato, dalla Fondazione San Miniato Promozione e dalla biblioteca comunale “Luzi”. Un appuntamento che, ormai da diversi anni, arricchisce l’offerta culturale della Mostra del Tartufo, portando in città scrittori e scrittrici, storie e riflessioni che parlano di diritti, identità, impresa e letteratura, con uno sguardo attento alla contemporaneità e al valore del territorio.
Gli incontri prenderanno il via sabato 15 Novembre alle 17, nella Sala delle Sette Virtù in Palazzo Comunale, con “Il tramonto delle mutilazioni” di Nura Musse Ali (I libri di Mompracem), un testo coraggioso e intenso che affronta il tema delle mutilazioni genitali femminili, condotto da Elisa Rinaldini della Commissione Pari Opportunità.
Il secondo appuntamento sarà sabato 22 Novembre, sempre alle 17, all’Orcio d’Oro, con “Cuoio” di Gabriele Cavallini (Einaudi Editore), un romanzo che affonda le radici nella tradizione artigiana del territorio, condotto da Massimo Gabrielli responsabile della Biblioteca “Luzi” di San Miniato.
Sabato 29 Novembre, infine, saranno due gli incontri in programma nella Sala delle Sette Virtù del Palazzo Comunale: alle 12 la presentazione di “Attilio Gronchi, il coraggio dell’imprenditore” di Milena Paolini e Angelo Borrini (Carmignani Editrice), dedicato alla figura di uno dei protagonisti dell’imprenditoria sanminiatese; e alle 17 “Wilde come se” di Roberto Ippolito (SEM Editore), un romanzo brillante e provocatorio che intreccia ironia e riflessione morale, raccontando un Oscar Wilde contemporaneo, simbolo di libertà e contraddizione, condotto da Matteo Squicciarini, assessore alla cultura, insieme alla giornalista Federica Antonelli. Chiuderà la rassegna, domenica 30 Novembre alle 11 nello Spazio Talk della Mostra del Tartufo, “Il libro scomparso.