Sport

L'epilogo di una stagione calcistica sfortunata

Solidarietà dell’amministrazione comunale al Tuttocuoio. Gabbanini e Spalletti: “Pieno sostegno alla società a tornare nel calcio che conta”

“Siamo molto rammaricati per l’epilogo di una stagione calcistica sfortunata e, per certi versi, immeritata”. E’ il commento a caldo del sindaco di San Miniato Vittorio Gabbanini e dell’assessore allo sport David Spalletti, all’indomani della retrocessione del Tuttocuoio.

“L’amministrazione comunale è vicina alla società e ai dirigenti che, in questi anni, hanno fatto vivere quella favola calcistica che Ponte a Egola si merita, facendo vivere momenti di entusiasmo a tutti i tifosi e i cittadini. Questa società ha i numeri per stare in quel calcio ‘che conta’, dove spesso i protagonisti sono grandi città ma realtà medio-piccole come Ponte a Egola possono dimostrare che con volontà, dedizione e sacrificio si raggiungono grandi risultati. L’amministrazione comunale si stringe alla società del Tuttocuoio perché possa ritrovare, in questo difficile momento, quell’entusiasmo che ha sempre caratterizzato la società, i tifosi e Ponte a Egola, perché tutti insieme possiamo avere il meritato riscatto”.

Sul futuro il Comune di San Miniato è pronto a dare il proprio sostegno. “Il nostro impegno va nella direzione di migliorare la struttura sportiva, pur consapevoli delle difficoltà che ci sono, perché crediamo in questa realtà e vogliamo che torni ai livelli che merita – proseguono i due amministratori -. Il nostro sostegno non inizia oggi: abbiamo incoraggiato la società nelle varie fasi verso l’ascesa calcistica, cercando sempre il dialogo e condividendo le scelte sportive, anche quelle più complesse, sia per le partite giocate in casa, sia per il campionato disputato a Santa Croce e a Pontedera. Vogliamo portare a termine l’impegno assunto per migliorare la struttura sportiva del Leporaia dopo gli interventi all’area di gioco e alla tribuna, in fase di ultimazione; la volontà è quella di continuare in questo dialogo proficuo con la società sportiva per sostenerla nelle scelte future che dovranno essere affrontate”.