Politica

"Troppe ipotesi e incertezze nel bilancio 2022"

Dopo l'ultima seduta del Consiglio, il gruppo della Lega è scettico sul bilancio di previsione: "Investimenti per 13 milioni, ma servono contributi"

Una vista dall'alto di San Miniato

Troppe incertezze e troppe risorse assorbite per far fronte ai rischi. È questo il resoconto fatto dal gruppo consiliare della Lega di San Miniato, che analizza così il bilancio di previsione per il 2022.

"Sono previsti investimenti per circa 13 milioni di euro, che si ipotizza di coprire con risorse derivanti da eventuali contributi statali e regionali per circa 11 milioni. Per i rimanenti 2 milioni si prevede l’impiego di risorse proprie del Comune, in gran parte derivanti dagli oneri da concessioni edilizie - hanno spiegato dalla Lega - stando così le cose, è evidente che gran parte degli investimenti programmati potrà essere realizzata solo se e quando arriveranno i contributi statali o regionali".

"Se il Comune potesse contare su risorse proprie più consistenti di quelle attualmente disponibili, la realizzazione degli investimenti programmati sarebbe più sicura e spedita. Ma le risorse proprie sono contenute non per un caso fortuito, ma perché una consistente quantità di entrate viene utilizzata per implementare i fondi rischi come il Fondo contenzioso, la cui funzione è quella di far fronte ai rischi derivanti da contenziosi nei quali vi siano significative probabilità di soccombenza - hanno proseguito - tale Fondo, negli ultimi anni, ha assorbito risorse per svariati milioni di euro, somme accantonate e poi realmente utilizzate per coprire onerosi risarcimenti".

"Al 31 Dicembre 2021, il Fondo ha una giacenza di quasi 3 milioni di euro, buona parte dei quali accantonati in vista della conclusione dell’annosa vertenza del Project Financing, che negli anni 2019 e 2020 è già costata al Comune 7,7 milioni di euro - hanno specificato - quando frane di ciglioni e di strade rimangono tali per anni, quando scuole che necessitano di interventi continuano a presentare per anni i medesimi problemi, quando piazze e strade del centro storico rimangono nel degrado per anni, quando una struttura fondamentale come l’ascensore del parcheggio del Cencione sprofonda nel pieno degrado, non è solo conseguenza di disattenzione, ma è anche perché il Comune è costretto a lavorare su ipotesi di incerti contributi dello Stato e della Regione".

"Riteniamo dunque che il bilancio di previsione dell’anno 2022 non rappresenti una situazione amministrativa priva di problematiche, né di particolare vantaggio per i cittadini", hanno concluso.