La grande arte sacra nell'anno del Giubileo; il 5 Aprile al Museo diocesano d’Arte Sacra ha inizio l'iniziativa chiamata “Le annunciazioni nella diocesi di San Miniato” a cura di Elisa Barani e Fabrizio Mandorlini: una serie di visite nella Toscana diffusa, nascosta, tra scorci mozzafiato e tanta cultura.
Si tratta di un cammino alla scoperta di una Toscana diffusa che si rivela in borghi e cittadine dove poter visitare, insieme alle Annunciazioni, le tante chiese e i musei, che costituiscono dei veri e propri scrigni di bellezza e di cultura artistica. Nella guida sono rappresentate infatti due cartine, una della città di San Miniato e una della diocesi, dove sono evidenziati i luoghi da visitare.
Il programma prevede, a partire dalle ore 16 la visita al museo con la narrazione delle tre Annunciazioni contenute in esso, la fortuna critica degli autori e la presentazione della guida.
“E non poteva essere che così in una terra di mezzo tra Firenze, Pisa, Siena, Pistoia e Lucca.
La Diocesi di San Miniato ha compiuto da poco 400 anni di vita; il suo territorio si estende nel cuore della toscana nel quale convivono tradizioni, devozioni e costumi che risentono da sempre della vicinanza di importanti città – sottolinea Elisa Barani, dell’Ufficio Beni Culturali Ecclesiastici della diocesi di San Miniato. - Anche l’arte e l’architettura di questi importanti centri culturali, che nei secoli hanno avuto un controllo politico, militare e anche religioso di San Miniato, hanno condizionano o ispirato gli stili delle chiese e delle opere d’arte della diocesi. Lungo il corso dell’Arno e sulle strade dei pellegrini, infatti, troviamo un importante patrimonio storico artistico che si è tramandato fino ai nostri giorni”.
Tutti sono invitati a partecipare; l’iniziativa è gratuita e, a coloro che verranno alla presentazione, sarà consegnata una copia della guida.