Non una giornata qualunque per i volontari dell’Antincendio boschivo di San Miniato, che nella sede di via Cavese si sono ritrovati di fronte a uno scenario a dir poco inaspettato.
Il locale, infatti, è apparso sottosopra, con oggetti rotti, sparpagliati e scaraventati a terra dalla foga di malintenzionati alla ricerca di qualcosa di valore da rubare. Alla fine, i malviventi sono riusciti a portare via circa 700 euro che provenivano dai rinnovi dei tesseramenti e dalle offerte su cui si appoggiano i volontari.
A divulgare la notizia sono stati gli stessi volontari attraverso i canali social, esprimendo rabbia e stupore per l’accaduto dopo che, oltretutto, non è la prima volta che accade un episodio simile. "Arrivare in sede e trovare per la seconda volta tutto spaccato e rovesciato per cercare chissà cosa, da qualcuno che si guadagna da vivere in maniera poco corretta - hanno scritto i volontari - oltre al danno alla sede, al nostro morale, anche il danno economico".
"Mi chiedo come si possa entrare e depredare una sede di una associazione di volontariato - ha scritto il sindaco Simone Giglioli in solidarietà ai volontari - esprimo tutto il mio sdegno e tutta la mia vicinanza alla Vab di San Miniato".