Attualità

"La Resurrezione del pianeta è ancora lontana"

La riflessione pasquale del fondatore di Shalom don Andrea: "Tutto finirà quando i confini dei popoli ricchi di gas epetrolio saranno ridisegnati"

Don Andrea

"L’orrore quotidiano che ci attanaglia nella morsa fra terrorismo e violenza comune quotidiana, rischia di gettare nel panico l’intera umanità. Tutto finirà, quando i nuovi confini dei popoli ricchi di gas e di petrolio saranno ridisegnati, secondo i calcoli e gli interessi dei potenti".

Questa l'attuale riflessione pasquale di don Andrea Cristiani, fondatore del Movimento Shalom.

"Il tempo della Resurrezione del pianeta - dice don Andrea - è ancora lontano, ma è già iniziato nella Pasqua di Gesù nel silenzio e nella piccolezza di una terra martoriata. Si tratta di un fatto inaudito, di un esplosione di vita, non di un cadavere rianimato, ma di un nuovo mondo che ha avuto inizio da un sepolcro lasciato vuoto".

E ancora. "L’alba di una domenica di 2000 anni fa, ha dato inizio ad una nuova possibilità di essere uomini. E’ risuscitato l’Amore, ma la sua potenza è ancora in attesa di essere scoperta e vissuta. Siamo ancora immersi nel vecchio mondo. Vorrei tanto che gli Shalom aprissero uno spiraglio di speranza in questi tempi tenebrosi".