Attualità

La Pira raccontato dal suo allievo

All’atelier Shalom la presentazione del libro di Carlo Parenti. Laico domenicano e professore di diritto, La Pira fu per due volte sindaco di Firenze

Giorgio La Pira

Carlo Parenti incontrò Giorgio La Pira nel 1971 alle sue lezioni di diritto romano di cui il professore si serviva per interpretare la storia e il futuro. Da questo incontro è nato un libro che l'autore presenterà il 2 febbraio alle 21,15 all'atelier Shalom.

Tra Parenti e l'allora già ex sindaco di Firenze si consolidò infatti un rapporto denso di ammirazione e oggi, proprio grazie a questo libro, l'autore intende trasmettere al lettore la testimonianza degli straordinari insegnamenti che La Pisa aveva sempre in serbo per i giovani, che raffigurava come rondini in volo verso la primavera.

La Pira collegava riflessioni bibliche e tomistiche ad altre storiche, politiche, economiche, giuridiche, scientifiche, psicologiche, urbanistiche. Filo conduttore del testo è l’unità nel molteplice, di cui la famiglia è l'esempio. Colpisce oggi che molti anni fa La Pira fosse stato rimproverato in Vaticano perché correva troppo: "Lei è almeno trent’anni avanti", gli dicevano, ma fu rassicurato: "Vada avanti professore, noi la seguiremo".

Insieme a Parenti, prenderanno pare alla presentazione anche il costituzionalista e presidente emerito della Corte Costituzionale Ugo De Siervo, don Andrea Cristiani e il vescovo Andrea Migliavacca. L’incontro sarà moderato da Mariagrazia Messerini, presidente del Torello Pierazzi.