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La Diocesi ha il suo nuovo vescovo

Papa Francesco ha scelto il nuovo vescovo di San Miniato: è don Giovanni Paccosi, già missionario in Perù e ormai ex parroco di Casellina a Scandicci

Il Duomo di San Miniato

Non ci saranno né accorpamenti, né spartizioni: la Diocesi di San Miniato, come comunicato dalla Sala stampa vaticana, ha il suo nuovo vescovo, che succederà ad Andrea Migliavacca, attualmente vescovo ad Arezzo.

Si tratta di don Giovanni Paccosi, del clero dell’Arcidiocesi Metropolitana di Firenze, responsabile per l’America Latina della Fraternità di Comunione e Liberazione.

Paccosi ha 62 anni ed è originario proprio di Firenze. Dopo essere entrato nel movimento Comunione e Liberazione, ha frequentato nel Seminario arcivescovile di Firenze. È stato ordinato sacerdote il 4 Aprile 1985 per l’Arcidiocesi di Firenze.

Con un lungo trascorso di studi e di servizio anche in America Latina, in particolare in Perù, dal 2016 è rientrato in Italia ed è stato parroco a Casellina a Scandicci.

"Do me stesso alla Chiesa di San Miniato con gioia, all'inizio della sua nascita come Diocesi - ha scritto don Paccosi ai suoi nuovi diocesani in una lettera - sono figlio della chiesa fiorentina e da 6 anni parroco a Casellina, comunità che mi ha accolto dopo la missione in Perù. Spero che camminando insieme potremo crescere nella gioia".

"Apprendo con soddisfazione la nomina, da parte del Santo padre, di don Paccosi, parroco di Casellina e missionario in America Latina - ha commentato il presidente della Regione, Eugenio Giani - don Paccosi è un sacerdote che ha già mostrato grandi qualità e grande impegno come missionario in Perù e come vicario per la Pastorale. La comunità di San Miniato può dirsi fortunata e sono sicuro che Paccosi saprà essere una figura di riferimento".