Politica

La candidatura di Giglioli delude Cambiamenti

Per il comitato Cambiamenti la figura del candidato a sindaco del Pd non segna l'auspicata discontinuità con l'attuale amministrazione

Sarebbe stato lo stesso Simone Giglioli a sottolineare, durante l'annuncio della sua candidatura a sindaco per le prossime amministrative, l'importanza della continuità con l'esperienza governativa dell'attuale giunta guidata da Vittorio Gabbanini. E la cosa non è piaciuta al comitato Cambiamenti, che da tempo chiede un cambio di rotta.

"Noi al contrario - ha commentato Federico Faraoni, presidente del comitato cittadino elettorale CambiaMenti - pensiamo ci sia bisogno di una profonda rottura della continuità". 

Che ha aggiunto: "Se pensiamo a quanto è urgente sostituire il metodo della programmazione a quello delle risposte alle occasioni e alle emergenze, dire basta all'insediamento di nuovi impianti inquinanti e all'ampliamento di quelli esistenti e alle continue deroghe rispetto ai principi urbanistici che impongono di porre un freno al consumo di territorio, assumere con convinzione l'ottica comprensoriale come dimensione di governo, e, prima di tutto, costruire un comune davanti a cui tutti i cittadini siano uguali e nessuno sia più uguale di un altro, ci sembra davvero che un candidato sindaco che dice di voler continuare il lavoro degli ultimi dieci anni assomigli a qualcuno che non si accorge di dirigere la rotta della sua nave verso un iceberg".