Domenica 20 Ottobre a Balconevisi "Io Non Rischio", la campagna nazionale promossa dal Dipartimento nazionale di Protezione Civile, il volontariato di protezione civile, le istituzioni e il mondo della ricerca scientifica, per diffondere la cultura della prevenzione e sensibilizzare i propri concittadini.
I volontari della Misericordia di San Miniato, della Vab di San Miniato, insieme ai tecnici del Comune e del Consorzio di Bonifica 4 Basso Valdarno, saranno presenti in piazza della Liberazione, all'interno della Sagra del tartufo bianco e fungo, dove incontreranno i cittadini in presenza e attraverso la pagina Facebook, con materiali informativi e comunicativi riproponendo le stesse modalità che hanno portato in questi anni a confrontarsi nelle piazze dei nostri paesi e delle nostre città e conoscere in modo più approfondito i rischi ed i comportamenti più corretti di autoprotezione da mettere in pratica.
La giornata inizia alle 10 con il lancio di Io Non Rischio 2024. Alle 10,30, saluti del Sindaco Simone Giglioli e dell’Assessore Marco Greco. Alle 11,30, "Pillole di prevenzione" con Maurizio Ventavoli e il Sindaco in diretta Facebook. Nel pomeriggio, alle 14,30, presentazione del piano di protezione civile, e alle 15,30 incontro con i bambini del campo estivo. La chiusura della campagna è alle 18,00.
“Io Non Rischio”, nata nel 2011, è promossa dal Dipartimento di Protezione Civile e partner come INGV, ANPAS e ReLUIS.
"Questa campagna rappresenta un’occasione importante per illustrare ai cittadini e alle cittadine i comportamenti da tenere in caso di alluvione, situazioni che, purtroppo, a causa dei cambiamenti climatici ci troviamo a fronteggiare con sempre maggiore frequenza – spiegano il sindaco di San Miniato Simone Giglioli e l'assessore alla Protezione civile Marco Greco –. Abbiamo voluto inserire questo evento all'interno della sagra di Balconevisi per raggiungere il maggior numero di persone possibili, si tratta infatti di un'occasione importante perché saranno mostrate schede informative digitali e i volontari, che hanno seguito un corso specifico per operare proprio in queste situazioni, saranno a disposizione per rispondere a tutte le domande. Invitiamo i cittadini e le cittadine ad intervenire, si tratta di un'opportunità per condividere le proprie esperienze sui rischi che insistono sui nostri territori e sulle buone pratiche che possiamo adottare per contrastarli - e concludono -. Cogliamo l'occasione per ringraziare i volontari e le volontarie delle associazioni di protezione civile, per lo straordinario lavoro che svolgono quotidianamente sul nostro territorio”.