Lavoro

"Internet a singhiozzo un danno per le imprese"

Confcommercio lamenta disagi nel Comprensorio del Cuoio e chiama in causa la Regione: "Imprenditori e cittadini penalizzati"

"Internet e telefoni a singhiozzo a San Miniato", questa la denuncia delle aziende del territorio, "costrette a sopportare mille difficoltà di connessione, perdendo significative quote di competitività". "Imprenditori e cittadini di queste zone risultano penalizzati - commentano da Confcommercio - e non hanno accesso a servizi che oggi sono diventati indispensabili".

Gabriele Dolfi, titolare dell’Inserrata, una azienda che produce vino, olio e altri prodotti tipici e che in pochi anni, grazie alla qualità delle produzioni e ad efficaci strategie di marketing, è riuscita a conquistare i mercati internazionali rimarca con forza la necessità di intervenire per colmare questo inaccettabile digital divide. “Siamo molto in difficoltà, noi come altre aziende e famiglie del territorio rurale di San Miniato - ha raccontato -. Per lavorare, oggi, avere una connessione stabile ed efficiente è di vitale importanza. Se le istituzioni non ci saranno vicine aiutandoci a portare anche nella nostra zona i servizi dei quali non possiamo fare a meno, i nostri investimenti e il nostro lavoro rischiano di andare in fumo”.

“Ci aspettiamo di più dalle istituzioni – ha aggiunto il presidente di Confcommercio San Miniato Giovanni Mori – “e ci rivolgiamo in particolare al Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e all’Assessore per l’innovazione tecnologica e le infrastrutture digitali Stefano Ciuoffo affinché intervengano concretamente a risolvere il problema. Ci aspettiamo che vengano mantenuti gli impegni rispetto agli investimenti programmati per dare a tutti la possibilità di accedere alle reti telematiche, sfruttando a pieno le opportunità e i servizi che ne scaturiscono. Si è parlato ampiamente di una “Toscana diffusa”, ovvero di una Toscana dove ovunque siano possibili la residenza e il lavoro. Ci aspettiamo che si dia attuazione ai programmi che sono stati presentati a imprese e cittadini”.

“Nessuno deve rimanere indietro e come Confcommercio siamo pronti a fare questa battaglia affinché a San Miniato e in tutte le aree della provincia di Pisa e dell'intera Toscana, dove si propongono servizi di eccellenza nel campo della ricettività, della ristorazione, delle produzioni tipiche e non solo, le imprese possano avere le opportunità e i servizi indispensabili per competere sul mercato - ha concluso il direttore di Confcommercio Provincia di Pisa Federico Pieragnoli -. Le aziende che rappresentiamo hanno necessità che si risponda velocemente con i fatti alle loro giuste e legittime esigenze, ci aspettiamo dalla Regione una risposta forte e tempestiva”.