Il progetto di termovalorizzatore di Alia a Marcignana, frazione di Empoli, irrompe anche nella politica cittadina di San Miniato. Sul tavolo del dibattito, infatti, è Manola Guazzini, capogruppo di CambiaMenti, a portare la questione alla ribalta, chiedendo all'amministrazione chiarimenti e maggior coinvolgimento della popolazione.
"Nell'ambito della costituzione di una multiutility per la gestione dei servizi pubblici come acqua, energia e rifiuti nell'area della Toscana centrale, l'azienda Alia sta acquisendo terreni nella frazione di Marcignana, nelle immediate vicinanze di frazioni del Comune di San Miniato come Isola e Ponte a Elsa - ha scritto Guazzini in una interpellanza - l'obiettivo è installare un impianto di termovalorizzazione dei rifiuti al momento non differenziabili, al fine di produrre gas".
A Empoli, come riportato dalla stessa interpellanza, il Comune ha avviato una serie di incontri per capire quale sarà l'impatto ambientale dell'opera. E per Guazzini è necessario che altrettanto avvenga anche a San Miniato.
"Il nostro Comune dovrebbe essere coinvolto attivamente nel processo partecipativo - ha aggiunto - non solo per la contiguità territoriale con l'area interessata, ma anche per il rilievo che la qualità dell'ambiente e del paesaggio hanno anche dal punto di vista dello sviluppo economico e perché non vengano escluse dagli eventuali provvedimenti compensativi le popolazioni interessate di San Miniato".
Per questo, infine, Guazzini chiede al sindaco Simone Giglioli di provvedere. "Chiediamo se non ritenga necessario chiedere formalmente all'Unione Empolese Valdelsa di far partecipare anche il Comune di San Miniato ai tavoli tecnici e al processo di partecipazione - ha concluso - e, inoltre, se non ritenga necessario informare le Consulte territoriali e le popolazioni di Isola e Ponte a Elsa".