Attualità

Il pellegrinaggio dei ragazzi diventa un libro

49 giovani hanno affrontato un viaggio tra Austria e Germania per visitare i campi di sterminio. La loro esperienza nero su bianco

49 ragazzi delle scuole del territorio lo scorso 4 maggio hanno affrontato un viaggio di cinque giorni tra Austria e Germania, con la visita ai campi di sterminio. La loro esperienza diventerà ora un libro

Al viaggio, organizzato dall’Aned (Associazione Nazionale Ex Deportati) Sezione di Pisa, come ogni anno ha partecipato anche il Comune di San Miniato, rappresentato dal consigliere Paolo Redditi. Ad accompagnare i ragazzi in questo viaggio c'erano anche Laura Geloni e Massimo Fornaciari dell’Aned.

Durante la seduta del consiglio comunale di martedì i ragazzi hanno letto gli scritti che hanno elaborato una volta tornati dal viaggio, testi che raccontano la loro personale esperienza, e che andranno a comporre un libretto che sarà realizzato in occasione della Giornata della Memoria, il 27 gennaio 2018.

Un’altra importante celebrazione si avvicina e il Comune di San Miniato ha deciso di convocare un nuovo consiglio comunale aperto per martedì 23 maggio, a 25 anni dalla Strage di Capaci in cui persero la vita il giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e tre agenti della scorta, Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro. Nell’occasione verrà ricordata anche la strage di via D’Amelio (19 luglio 1992) in cui morirono il giudice Paolo Borsellino e i cinque agenti di scorta Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina.

Dalle 10, al Circolo Arcinova de La Scala (via Covina 11), alla presenza degli studenti del Liceo “Marconi”, ci sarà una mattinata di confronto e dialogo dove, a fare gli onori di casa sarà il presidente del consiglio comunale Vittorio Gasparri insieme al sindaco di San Miniato Vittorio Gabbanini, e in cui saranno ospitati il presidente del consiglio regionale Eugenio Giani, il dottor Giuseppe Creazzo procuratore della Repubblica di Firenze, Claudio Fiore nipote del giudice Borsellino, e i rappresentanti dell’Associazione Caponnetto, dell’Associazione Libera e di Avviso Pubblico.