Assegnato alla Compagnia degli Evasi di Castelnuovo Magra (La Spezia) per lo spettacolo Acre odore di juta la XXIII edizione del “Premio Città di San Miniato al teatro amatoriale”, a conclusione della rassegna “L’Estate di San Martino” che ha fatto registrare il tutto esaurito.
A consegnare il riconoscimento, al termine della rassegna, sono stati il vicesindaco Chiara Rossi, insieme al sindaco di Castelfranco di Sotto e presidente della Rete Intesa Teatro Amatoriale Gabriele Toti con la motivazione di essere “Uno spettacolo bello, ben diretto ed interpretato, dove scenografia, luci, musica, movimenti scenici, capacità attoriali e registiche hanno saputo dare voce e corpo ad una storia toccante e spietatamente vera: una storia che è la storia di molte donne, una finestra sul mondo femminile dello scorso secolo. Uno spettacolo che commuove e fa riflettere, nel quale tematica sociale e narrazione biografica si uniscono perfettamente. Cinque bravissime attrici hanno saputo dar voce ad un intero universo di donne, quelle donne che hanno abitato la filanda di Fossamastra, e sulle quali si basavano tante altre realtà industriali del nostro paese: madri, figlie, mogli, mamme, lavoratrici con il loro carico di preoccupazioni, ansie, difficoltà ma anche momenti di toccante solidarietà, senso del dovere e voglia di indipendenza”.
La giuria composta da Simona Della Maggiore (Ist. Dramma Popolare), Matteo Squicciarini (Pro Loco San Miniato), Lucia Alessi (Comune di San Miniato) e Delio Fiordispina (San Miniato Promozione), ha invece assegnato allo spettacolo La ragazza dello swing della Compagnia Teatrale Hystrio di Capannoli il “premio speciale”.