Politica

"Distretto del Cuoio è avanguardia mondiale"

Così il consigliere regionale pisano del Pd, Andrea Pieroni, commentando la stipula del protocollo Regione-Consorzio conciatori-Rea

Andrea Pieroni (Pd)

"La firma del protocollo d'intesa da 30milioni di euro tra Regione Toscana, Consorzio Conciatori di Ponte a Egola e Rea Impianti è un altro passo avanti per la realizzazione del ciclo di economia circolare all'interno del distretto del Cuoio - queste le parole di Andrea Pieroni, consigliere regionale del Partito democratico -, che diventerà un centro attrattivo a livello internazionale per i Paesi che vogliono esportare il modello del processo di trasformazione dei rifiuti in risorse. Tutto questo nel massimo rispetto dell'ambiente. Aspetti che vengono rafforzati grazie agli accordi con la Regione".

"Su questa base - ha aggiunto Pieroni - si dovrà investire anche sul rafforzamento della sicurezza dei territori a fronte del rischio alluvioni, partendo dagli studi che i Comuni si stanno apprestando a realizzare grazie ad un contributo di 100mila euro della Regione Toscana. Fattori senza dubbio fondamentali per il territorio e per le 500 aziende del Distretto Conciario toscano (da oltre 6mila addetti), che permetteranno lo smaltimento dei rifiuti in maniera più omogenea. Un'opportunità per un comparto che ha un fatturato annuo di 2,4 milioni di euro, di cui solo il 70% rappresentato dall'export".

"Questa importante firma - ha concluso il consigliere Pd - si aggiunge a quella del marzo scorso che come Regione Toscana abbiamo stipulato con Associazione conciatori di Santa Croce. Un protocollo d’intesa, dal valore di oltre 80 milioni di euro, per migliorare il recupero dei rifiuti speciali e assicurarne da subito un corretto smaltimento. Da ricordare poi anche gli accordi del 2017 per la gestione del Centro di telerilevamento delle emissioni nel sistema produttivo del Comprensorio".