Attualità

Il defibrillatore arriva grazie ai conciatori

Il consorzio dei conciatori di Ponte a Egola ha regalato lo strumento al Centro medico della frazione: "Serve creare una cultura del pronto soccorso"

Il personale del Centro medico con il defibrillatore donato

Il consorzio conciatori di Ponte a Egola ha donato un defibrillatore al Centro medico della frazione. È questo il regalo di Natale per la struttura di via Giordano Bruno, che in questo modo avrà la possibilità di offrire un pronto intervento qualora si verificassero casi di arresto cardiaco.

"Questo basilare strumento può salvare la vita ed è proprio dalla consapevolezza della sua utilità che nasce una profonda riconoscenza per il dono ricevuto - hanno detto dal Centro medico - è fondamentale creare una cultura del primo soccorso, perché l’arresto cardiaco è molto più diffuso di quello che si possa pensare, in Italia infatti ogni nove minuti una persona ne è colpita".

"Il Centro Medico di Ponte a Egola ha sempre avuto un profondo legame col territorio e, nonostante le difficoltà affrontate negli ultimi anni, è riuscito a mantenere le proprie porte aperte alla popolazione, essendo un punto di riferimento essenziale - hanno concluso - la rinascita della socialità riparte anche da questi preziosi gesti di sensibilità verso la salute e la prevenzione del prossimo.”