Il gruppo consiliare della Lega di San Miniato attacca l'amministrazione sulla partecipazione ai bandi del Piano nazionale di ripresa e resilienza. Per i quali, secondo l'opposizione del Carroccio, non ci sarebbe la necessaria preparazione.
"L'amministrazione ha comunicato la volontà di partecipare a bandi relativi al Pnrr. La parte più consistente delle opere proposte ai finanziamenti è quella relativa alla sostituzione delle scuole dell’infanzia di San Miniato Basso e La Scala e la costruzione di una nuova palestra a Ponte a Egola a servizio della scuola media - hanno scritto in un comunicato - il gruppo consiliare della Lega, dopo aver rilevato l’inspiegabile assenza di alcune importanti opere come la riqualificazione della scuola media di Ponte a Egola, ha chiesto se le domande di finanziamento erano corredate da progetti esecutivi la cui presenza avrebbe aperto una corsia preferenziale nell’accoglimento delle domande, ma la risposta è stata negativa".
"In un successivo comunicato, il Comune ha evidenziato che per alcune opere per le quali è stato richiesto l’accesso ai finanziamenti del Pnrr mancano i progetti di fattibilità, che sono indispensabili per chiedere l’accesso ai fondi e, pertanto, si starebbe provvedendo alla loro elaborazione - hanno proseguito - ciò significa che non vi sono progetti da spendere nella immediatezza".
"La cosa è ancora più significativa se si considera che già nell’Ottobre scorso, nell’ambito delle istruzioni governative per la selezione dei progetti Pnrr, si prevedeva che le richieste avrebbero dovuto contenere per ogni progetto i cronoprogrammi procedurali e di spesa, oltreché il piano finanziario - hanno specificato - probabilmente il Comune ha sottovalutato le opportunità e la quasi totale assenza di tale variabile nel bilancio preventivo starebbe a dimostrarlo".
"Che si sia giunti impreparati agli appuntamenti volti a favorire la spesa pubblica lo dimostra anche il fatto che il Comune di San Miniato, al momento, è risultato estraneo alle consistenti risorse assegnate dal Cipe alla Toscana da destinare a opere pubbliche che hanno progetti immediatamente cantierabili - hanno concluso - finanziamenti di cui hanno beneficiato per svariati milioni di euro numerosi Comuni limitrofi".