Hanno parlato i sindaci Vittorio Gabbanini, Gabriele Toti e Giulia Deidda, il segretario comunale del Pd di San Miniato Simone Giglioli e per ultimo il vescovo Andrea Migliavacca.
Tutti si augurano che l'accordo tra Carismi e Pve Capital sia l'inizio di una nuova e solida stagione per la banca del Cuoio. Il timore è che la Fondazione, che oggi ha una quota della banca del 54 per cento e che scenderà a quanto sembra al 30, possa perdere il ruolo importante avuto in questi decenni sul territorio.
Per adesso quello che filtra è che la chiusura definitiva non sarà immediata, ci vorranno alcuni giorni. Il termine ultimo stabilito da Banca d'Italia è il 31 ottobre, qualcuno ipotizza che l'annuncio possa arrivare proprio a ridosso della fine del mese. Sul tavolo l'offerta da 140 milioni di euro presentata dal fondo inglese Pve Capital.
Intanto qualcosa di più si potrebbe sapere domani dopo le 18, ovvero dopo la riunione dei soci della Fondazione a cui prenderà parte anche il sindaco Gabbanini.