Politica

Apertura scuola, "Di sicuro ci sono le incertezze"

Lo dice la Lega di San Miniato, in riferimento al quadro nazionale ma anche a quello locale:"Cosa si è fatto per garantire ripartenza in sicurezza?"

"A poche ore dalla riapertura delle scuole le incognite prevalgono sulle certezze. Mancano certezze sull’orario di ingresso ed uscita degli studenti, se dovranno recarsi a scuola anche il sabato pomeriggio (qualcuno aveva proposto la domenica), e quali saranno le classi che effettueranno le lezioni in presenza e quali a distanza".

Lo dice la Lega di San Miniato col capogruppo in Consiglio Comunale Roberto Ferraro.

"Non abbiamo più notizie sui costosi “banchi a rotelle” che il Ministro Azzolina ed il Commissario all’emergenza Arcuri ritenevano utili per il rispetto del distanziamento, anche se è difficile crederlo. Non sappiamo se tali banchi sono stati forniti a tutte le scuole che ne hanno fatto richiesta. E’ comunque innegabile che uno degli elementi più critici siano i trasporti. Ci domandiamo se sono state raddoppiate – come sarebbe auspicabile - le corse e i mezzi di trasporto. Ci domandiamo se i docenti ed il personale ATA sono in numero sufficiente per coprire le maggiori necessità.

Tema di non minore importanza è la ventilazione e l’areazione delle aule. In qualsiasi luogo di lavoro, e la scuola lo è, in presenza di eventuali agenti “inquinati e pericolosi”, ed il coronavirus lo è, deve essere garantito un ricambio d’aria sufficiente. La brillante idea portata avanti fino ad oggi è stata quella di tenere le finestre aperte. A Gennaio i docenti, gli studenti e le famiglie accoglieranno con entusiasmo tale soluzione?"  

"Ed infine - conclude la Lega - ci domandiamo cosa è stato fatto di importante per garantire sia la ripartenza che la continuità dell’attività scolastica nel nostro Comune."