C’era anche un po’ di San Miniato al Salone Internazionale del Gusto. La kermesse di prodotti tipici, organizzata da Slow Food Italia, si è tenuta dal 23 al 27 ottobre, negli ambienti del Lingotto Fiere a Torino.
San Miniato, come dalla prima edizione, è stata presente con una delegazione di produttori e chef di cucina. Col supporto dell’amministrazione comunale e della Fondazione San Miniato Promozione, è stato organizzato uno stand per presentare le risorse del territorio e promuovere la prossima Mostra Mercato Nazionale del Tartufo bianco delle colline sanminiatesi che partirà il 15 novembre.
Al centro dell’attenzione il progetto del Presidio di tutela di Slow Food del mallegato di San Miniato, rappresentato nell’occasione dalla Macelleria Falaschi di Sergio e Andrea Falaschi e dalla Macelleria Lo Scalco di Maurizio Castaldi.
Nella Osteria del Salone del Gusto, organizzata da Regione Toscana e Slow Food Toscana, anche un altro sanminiatese si è fatto apprezzare dal grande pubblico del Salone: lo chef Daniele Fagiolini dell’Antico Ristoro Le Colombaie, che sta portando avanti un originale progetto di cucina basato sulla interpretazione e valorizzazione dei prodotti locali.
“Sono contento che nonostante le mille difficoltà San Miniato riesca a confermare la sua presenza in tutti gli appuntamenti più importanti – ha dichiarato l’assessore al turismo, Giacomo Gozzini, in visita al Salone -. Essere presenti a questa importante manifestazione, rappresenta il coronamento di una politica portata avanti giorno per giorno che punta alla esaltazione della qualità e dell’autenticità del territorio e dei suoi prodotti. Per i prossimi anni pensiamo ad un consolidamento della nostra presenza nella manifestazione, favorendo la partecipazione anche di altre produzioni”.