Attualità

A Conchita Sannino il Premio Ghinetti

Sabato 11 novembre la consegna in Sala delle Sette Virtù alla giornalista di Repubblica

Conchita Sannino

Si alza il sipario sulla XXIV edizione del premio giornalistico "Roberto Ghinetti" che si propone di esaltare il valore di questa professione, ribadendo il diritto ad un’informazione libera e corretta.

Dopo aver premiato giornalisti come Sandro Curzi, Federico Fazzuoli, Giulio Borrelli, Riccardo Iacona, Ilaria D’Amico, Aldo Cazzullo, Francesco Viviano, Mario Giordano e dopo essere stato assegnato alla memoria di Ilaria Alpi, quest’anno il premio va a Conchita Sannino, giornalista di Repubblica, mentre per la sezione giovani, istituita nel 2010, il premio sarà assegnato a Roberto Vicaretti giornalista di RaiNews24.

La cerimonia di consegna si svolgerà sabato 11 novembre, dalle 10.30, nella Sala delle Sette Virtù in Palazzo Comunale, alla presenza di alcune classi degli Istituti superiori cittadini, momento nel quale saranno lette le motivazioni che hanno portato all’assegnazione del premio ai due giornalisti. A patrocinare l’evento sono la Regione Toscana, la Provincia di Pisa, l’Ordine dei giornalisti della Toscana, l’Associazione Stampa Toscana e l’associazione “Information Safety and Freedom”.

“Il ruolo svolto dai giornalisti è centrale per la nostra società, in particolar modo nel complesso momento storico che stiamo vivendo – dichiara il sindaco di San Miniato, Vittorio Gabbanini -. Oramai troppo spesso non ci sono le condizioni perché possano svolgere il loro lavoro al meglio, basti pensare alla piaga del precariato che colpisce profondamente anche questo settore, e agli esigui compensi, da tempo al centro di discussioni e confronti. Con l’istituzione di un premio come questo che va avanti da ben 24 anni, il Comune di San Miniato intende dare un segnale importante perché tale professionalità sia tutelata e messa in condizione di operare al meglio – e conclude -. Per questo motivo, anche per l’edizione 2017, abbiamo scelto di premiare chi, a fronte di mille difficoltà, prova a fare questo mestiere con onestà e correttezza, preservando quello spirito critico che rende un giornalista il fondamentale intermediario tra gli accadimenti e la nostra società”.