Cultura

1600 euro raccolti per la Palestina da Emergency

Il Conservatorio di Santa Chiara ha ospitato un pomeriggio e una serata di grande partecipazione insieme ad Anpi e Slow food San Miniato

Una serata di solidarietà al Conservatorio: dedicata alla raccolta fondi per Emergency a sostegno della Palestina, ha permesso di raccogliere 1.620 euro destinati agli ospedali di Gaza, grazie al contributo di oltre cento partecipanti.

Protagoniste dell’incontro sono state Luciana Castellina, giornalista, scrittrice e presidente onoraria dell’ARCI, e Barbara Nappini, presidente nazionale di Slow Food Italia. Due voci diverse per formazione e percorso, ma unite da una comune visione del mondo: l’impegno civile e la convinzione che la storia non si subisca, ma si costruisca.

Luciana Castellina, attraverso le pagine del suo libro La scoperta del mondo, ha condiviso la memoria di un’adolescenza vissuta nel cuore del Novecento, tra la caduta del fascismo e la scelta consapevole dell’impegno politico. Barbara Nappini, invece, ha portato il pubblico “con i piedi nella terra”, raccontando la sua idea di rivoluzione quotidiana nel suo volume La natura bella delle cose: un invito a riscoprire il valore del cibo, della cura e del rispetto per l’ambiente come gesti politici e umani.

La serata è proseguita con un momento artistico curato da GasArti Produzione e una cena solidale organizzata dalla Condotta Slow Food San Miniato. Il ricavato dell’intera iniziativa è stato devoluto a Emergency, per sostenere il progetto dedicato alla popolazione palestinese.

“Siamo molto soddisfatti per la grande partecipazione e la generosità dei cittadini – ha dichiarato Delio Fiordispina, presidente della Sezione ANPI San Miniato –. Ringraziamo Luciana Castellina e Barbara Nappini per aver accettato il nostro invito, il Comune per il patrocinio, il Conservatorio di Santa Chiara per aver messo i bellissimi locali a disposizione e tutti coloro che hanno contribuito. Il cammino verso una pace duratura tra Israele e Palestina è ancora lungo, ma iniziative come questa testimoniano la volontà di costruire, insieme, un futuro di solidarietà e di giustizia.”