Politica

Rifondazione: "La lettera della commissione? Intimidazione o censura"

Continua a tenere banco la polemica sul manifesto affisso da Rifondazione Comunista contro il Gabbanini bis

"Qualche giorno fa abbiamo fatto affiggere sui muri di San Miniato un divertente manifesto dove una donna veniva svegliata nel sonno dal terrificante pensiero di doversi sorbire altri cinque anni di Gabbanini sindaco, e urlava un terrorizzato 'No' - si legge in una nota di Rifondazione Comunista di San Miniato -. La scritta sottostante invitava a non far proseguire l’incubo, cioè a non votare il sindaco, che si è ricandidato alle prossime amministrative".

"Un manifesto ironico e chiarissimo, che ha avuto un successo eclatante e che ha fatto infuriare Gabbanini - prosegue la nota -. Ma non è certamente per questo successo e questa collera che lo scorso 26 marzo è stata spiccata dalla 'Commissione tecnica permanente per la valutazione della pubblicità lesiva' una serissima raccomandazione. Questa commissione ci ha scritto una lettera, ammettendo di essersi riunita per valutare il nostro manifesto, 'in seguito a segnalazioni da parte di cittadini', e ci ha comunicato che 'dopo approfondite analisi' ha disposto di invitarci ad una particolare attenzione nell’uso di 'immagini di donne che potrebbero risultare ambigue, inserite in un contesto che evoca forme di violenza e sopraffazione'”.

"Lì per lì siamo cascati dal pero - prosegue la nota di Rifondazione -. Poi però abbiamo provato a immaginarci queste 'approfondite analisi' della Commissione, offesa che una donna possa svegliarsi violentemente di notte, sopraffatta dall’idea di un Gabbanini bis, e in un letto sospettosamente ambiguo. Devono per forza essere queste, abbiamo pensato, le profonde motivazioni. Altre non se ne vedono. Ci è venuta anche un’altra idea: e se avessero preso una grossa cantonata?".

E conclude la nota: "Quello di cui siamo certi è che la Commissione non ci abbia spedito questa letterina per intimidirci, o addirittura per censurare un azzeccassimo manifesto che ha fatto sganasciare tutto il comprensorio ma imbufalire il loro sindaco. Questo no, non lo pensa davvero nessuno".