Attualità

Prima candelina per l’amministrazione Gabbanini

Il sindaco è al suo secondo mandato, il bilancio delle attività. “Sicurezza e valorizzazione al primo posto. Attenzione alle richieste dei cittadini”

A un anno dalla rielezione del sindaco Vittorio Gabbanini e dall’insediamento della giunta, arriva un primo bilancio delle attività realizzate e avviate a partire dal giugno 2014. 

“Bisogna subito fare i conti con il fatto che, per questo anno, il Comune di San Miniato ha potuto disporre di 1,2 milioni di euro in meno di risorse statali – spiega il sindaco -. Nonostante ciò, non abbiamo aumentato le imposte locali e le tariffe dei servizi a domanda individuale; siamo riusciti a non contrarre mutui e a ridurre la rata fino ad avere a disposizione, per il 2016, 800mila euro”.

Tra i principali interventi messi in atto dall’amministrazione in questo primo anno di attività c’è la messa in sicurezza delle scuole e del territorio, come il consolidamento dei versanti franosi (come via Basso, San Miniato alto, Stibbio), la messa in sicurezza della cassa di espansione del bacino di Roffia e del torrente Egola, la realizzazione dell’argine a Corazzano e l’apertura del sottopasso di Isola. 

Importante anche l’opera di recupero e ristrutturazione degli archi rampanti di Cigoli e l’avvio del progetto per realizzare un ostello nell’ex Tipografia Palagini, punto di accoglienza dei pellegrini della via Francigena. Dal punto di vista del verde pubblico, sono stati inaugurati i giardini “Maria Laura” a San Miniato Basso, grazie alla generosa donazione di Maura Nacci, sono iniziati i lavori ai giardini Bucalossi a San Miniato ed è stata realizzata l’area verde “Poggio Sole” a San Romano alto. Importante anche l’adesione al bando dei “giardini condivisi” dove alcune associazioni hanno già dato la loro disponibilità.

La Città della Rocca è anche ente capofila per il Comprensorio del Cuoio del maxi progetto regionale di realizzazione di una pista ciclabile che colleghi Pisa a Firenze. 

“Tra le iniziative che resteranno anche oltre questa amministrazione, ce ne sono due in particolare che desidero sottolineare – dichiara ancora il sindaco -: la prima è il riconoscimento del titolo di Città e la consegna del nostro stemma, mentre la seconda è l’assegnazione della cittadinanza onoraria ai fratelli Taviani. Non voglio dimenticare il progetto la ‘Qualità nel piatto’ con il quale siamo stati scelti dalla Regione Toscana e premiati ad Expo e l’istituzione del premio ‘San Miniato, la mia Città’ con il quale questa amministrazione ha voluto mostrare riconoscenza e gratitudine a chi, nel corso dell’anno, si è impegnato per migliorare la qualità della vita nel nostro comune. I progetti che abbiamo concluso e iniziato in questo anno, hanno riguardato per prima cosa la messa in sicurezza e la valorizzazione del territorio, ma abbiamo anche cercato di aprire la strada a nuove iniziative che potessero migliorare l’efficienza degli interventi, dando ascolto alle richieste dei cittadini e investendo nella più grande risorsa di cui disponiamo: le nuove generazioni”.