Lavoro

Polo della Moda, ultima sfida lanciata dal Distretto Conciario

Punto di partenza per la formazione di nuovi professionisti della filiera della pelle. Donati: "Polo della Moda, nuova formazione per il fashion"

"Nel nostro distretto è già condiviso un programma virtuoso che coinvolge soggetti privati e pubblici nella formazione per la filiera-pelle: collaboriamo con l’Università e con le scuole superiori riuscendo a garantire, pure nell’attuale delicato contesto economico, una buona tenuta dei livelli occupazionali. Il Polo della Moda potrà ora inserirsi in questo sistema offrendo ulteriori possibilità formative nei vari comparti che compongono la filiera del fashion."

Con queste parole il presidente Assoconciatori Franco Donati annuncia nella newsletter periodica la nascita del primo Polo della Moda in Toscana. "La Regione Toscana - continua Donati nella nota - ci ha scelto tra i poli tecnici professionali che per primi avvieranno la loro attività. Il nostro è il primo nel settore-moda per la sperimentazione che l’Ente regionale ha deciso di avviare in questa nuova modalità di formazione e istruzione".

Il primo polo tecnico professionale per la moda in Toscana, attivo ufficialmente dallo scorso 16 luglio e operativo dal prossimo settembre: il “Pro.Mo”, Polo della Moda del Comprensorio del cuoio, è l’ultima sfida che arriva dal distretto conciario per la formazione dei professionisti della filiera-pelle. Con il Polo della Moda si attua un progetto, promosso dalla Regione per la sperimentazione dei poli professionali, che investe nel mondo della formazione e dell’istruzione coinvolgendo imprese, associazioni di categoria, istituzioni pubbliche e soggetti privati nell’ottica di offrire competenze professionali spendibili con successo nell’industria della moda.

Tra i soggetti coinvolti nella realizzazione del Polo della Moda, con la Regione Toscana e la Provincia di Pisa, l’Istituto Cattaneo di San Miniato e l’Istituto Checchi di Fucecchio, l’Associazione Conciatori e il Consorzio Conciatori di Ponte a Egola, il Polo Tecnologico Conciario, l’agenzia formativa Forium e i Comuni di Santa Croce sull’Arno, Fucecchio e San Miniato.