"Il quadro politico santacrocese è quanto mai ingarbugliato - si legge in una nota della lista Cittadini Comune -. Sul fronte Pd si assiste allo sbandamento interno dei renziani ora divisi per fazioni a gruppi di famiglie intere. Sembra di essere tornati all'epoca dei 'guelfi e dei ghibellini'...". Esplicito il riferimento ai "dissidenti" renziani che hanno deciso di sostenere la candidatura di Giulia Deidda, invece di Patrik Tancredi.
Duro l'attacco al candidato renziano: "Dobbiamo ancora capire se Patrik Tancredi è stato per cinque anni consigliere di maggioranza del Pd o se era all'opposizione - continua la nota -: aspettiamo sempre una sua risposta". Ma la lista civica non si risparmia nemmeno nei confronti del centrodestra, con cui già qualche tempo fa il portavoce Maurizio Donati aveva escluso una eventuale alleanza.
"Nel centrodestra, dopo un assicuratore, un ferramentista è un architetto, nel caso in cui l'accordo con i socialisti per la candidatura di Fornaciari saltasse, c'è già pronto in panchina un giovane direttore di banca - continua ancora -. Di politici nemmeno a parlarne, solo figuranti, come se qualcuno stesse lavorando a mietere candidature per arrivare a riproporre come candidata del centrodestra la leonessa Letizia Quaglierini ex Pd: è lei che sta tirando le fila di questo caos politico a perdere del centrodestra".
Per quanto riguarda le prospettive future della lista, c'è la scelta di presentare un proprio candidato. "Abbiamo avuto modo di incontrare, su nostra richiesta, alcune forze politiche, mentre altre non hanno neppure risposto - si legge ancora sulla nota di Cittadini in Comune -. Stiamo preparando le liste, dopo uscirà il nostro candidato a sindaco; stiamo lavorando ad altri accordi che porteranno risultati ben più concreti per il paese delle solite fumose chiacchiere".