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Polemiche per la frana in località Casotti

Il Movimento 5 Stelle va all'attacco di sindaco e giunta: "Nulla è cambiato a più di un anno dall'evento che sta provocando seri disagi alla frazione"

Interpellanza su una frana in località Casotti, nella frazione di San Romano.

La presenta il Movimento 5 Stelle. Che in proposito chiede lumi al Comune sul perché non siano ancora partiti i lavori di risanamento.

“All’inizio del 2014 in via Toscoromagnola, precisamente nel tratto di strada fra Ponte a Egola e San Romano, in località Casotti, si verificò una frana del terreno danneggiando per poche decine di metri una parte della carreggiata e rendendo così impraticabile la circolazione delle auto nei due sensi di marcia. Venne quindi installato un semaforo temporaneo per dirigere il senso unico alternato – sottolinea il M5S –. Questa situazione provoca, tutt’oggi, lunghe code, disagi alla viabilità e alla vivibilità della frazione. I cittadini nel mese di settembre 2014 hanno proposto una raccolta firme per chiedere all’Anas che fossero avviati i lavori, raccolta firme alla quale l’amministrazione ha subito aderito, almeno a parole. L’assessore Manola Guazzini, il 16 settembre 2014, affermava infatti che… questo restringimento sta provocando disagi ai residenti ed è potenzialmente pericoloso. La soluzione del semaforo doveva essere temporanea. È perciò necessario che, vista la pericolosità, si provveda in breve tempo alla riapertura delle due carreggiate e che siano consolidati gli interventi di muratura necessari a garantire la stabilità”.

“In seguito alla disponibilità di risorse provenienti dal decreto Sbocca Italia, nel dicembre 2014 sembrava arrivato il via libera da parte dell’Anas alla risoluzione del problema e il sindaco Gabbanini non perse occasione per ripetere che… si tratta di un bel regalo di Natale per i residenti di San Romano”.

“Al netto delle dichiarazioni, tuttavia, dopo oltre un anno non è ancora cambiato nulla – lamenta il Movimento –. Per questo motivo abbiamo deciso di presentare interpellanza al sindaco e alla giunta per conoscere il motivo per il quale non siano ancora iniziati i lavori di riparazione del tratto stradale, nonostante i fondi siano stati sbloccati da dicembre 2014; quali siano le opere previste per la riparazione del tratto stradale e il consolidamento del versante collinare oggetto della frana; a quanto ammonta l’importo totale dei lavori; quando inizieranno i suddetti lavori e quali saranno i tempi previsti per la fine”.