Attualità

Più collaborazione contro le truffe

Banche, forze dell'ordine e prefettura uniscono le loro forze in un comitato di coordinamento contro le truffe di natura finanziaria

Ancora più dialogo e collaborazione tra prefetture, banche e forze dell’ordine per prevenire il fenomeno delle truffe nella provincia di Pisa, in particolare quelle di natura finanziaria. E' questo l'obiettivo del Comitato di coordinamento che si è costituito oggi a Pisa in seguito alla firma del protocollo sottoscritto da Abi e ministero dell’Interno.

Fanno parte del comitato i rappresentanti di prefettura, Commissione regionale AbiToscana e forze dell’ordine.

La prima riunione del Comitato è stata presieduta dal prefetto Attilio Visconti e ha visto la partecipazione del questore Alberto Francini, del comandante provinciale dei carabinieri Andrea Brancadoro, del comandante provinciale della guardia di finanza Gregorio Iuzzolino e del segretario della commissione regionale Abi Toscana Giorgio Occhipinti.

Il prefetto ha ricordato che la proficua collaborazione fra prefettura, rorze dell’ordine e istituti di credito ha portato pochi giorni fa alla firma in prefettura del Protocollo d’intesa per la prevenzione della criminalità in banca. “L’ organismo che si costituisce oggi – ha sottolineato il prefetto Visconti - serve  a rafforzare i livelli preventivi di sicurezza poiché aiuta a prevenire e contrastare le truffe finanziarie”.

In particolare, il Comitato si propone di individuare progettualità e iniziative mirate, connotate da un linguaggio semplice e diretto, rivolto soprattutto alle fasce di popolazione più esposte al rischio di truffa (come gli anziani e quanti hanno una scarsa educazione finanziaria), in grado di fornire una serie di consigli generali e di buone prassi per rafforzare la sicurezza, riducendo i fattori di vulnerabilità e i comportamenti economicamente rischiosi.

La collaborazione tra banche, istituzioni e forze dell’ordine – ha detto il segretario della commissione regionale Abi Toscana– non nasce certamente oggi. Soprattutto sul territorio, infatti, l’impegno e il confronto continuo con gli interlocutori istituzionali e le forze di polizia, che quotidianamente lavorano per rendere la provincia di Pisa sempre più sicura, continua a dare risultati importanti nell’azione di contrasto e prevenzione di fenomeni criminali come frodi finanziarie e informatiche, furti e rapine. E tuttavia, iniziative come questo nuovo Comitato sono importanti perché ci ricordano, una volta di più, che non si può abbassare la guardia, continuando a lavorare insieme per tutelare il bene comune della sicurezza”.

Come previsto dal protocollo nazionale, le attività del comitato riguarderanno in particolare: precauzioni specifiche da adottare quando si preleva contante o si fanno operazioni allo sportello; suggerimenti e piccoli accorgimenti per usare in tutta sicurezza internet, mobile banking e sportelli automatici; numeri utili e comportamenti da adottare in caso di frode, furto o smarrimento delle carte di pagamento; possibili eventi e incontri di formazione da organizzare a Pisa sui temi della sicurezza antifrode e dell’educazione finanziaria. 

Il Comitato avrà poi a disposizione una mappa sempre aggiornata di tutti gli eventuali nuovi fattori di rischio che possano tradursi in eventi criminosi e di tutte le buone pratiche da mettere a sistema nel territorio pisano.