Attualità

Pieroni sul bacino di Roffia: "Opera importante"

L'ex presidente della Provincia: "Le grandi opere servono, ma serve anche una manutenzione costante del territorio"

"Un'opera di grande importanza, che finalmente mette al sicuro un territorio".

Lo ha detto Andrea Pieroni del nuovo bacino di Roffia, partecipando al
sopralluogo poco più di un anno dopo l'importante esondazione che per giorni fece stare in ansia mezza provincia di Pisa. Durante quella serie di eventi,
quando Andrea Pieroni era ancora presidente della Provincia e a Pisa arrivò
persino il capo della Protezione civile Franco Gabrielli, a Volterra crollò anche una
porzione di Mura.
Il fango si è asciugato, ma la provincia ha continuato a rimboccarsi le maniche.
"Quello di oggi – dice Pieroni – è un grande risultato, specie se ripenso a quei
giorni difficili. Un successo al quale possiamo aggiungere il primo lotto dei
lavori per lo Scolmatore, due lotti dei quali, invece, non hanno ancora trovato
un finanziamento. Ma non c'è solo il bacino dell'Arno: ci sono anche gli argini
del Serchio da rinforzare e le casse d'espansione dell'Era da realizzare. Poi
c'è il Cecina, nella zona di Saline". 

Tutti fiumi attorno ai quali non sono
mancate situazioni di disagio. "Le grandi opere servono – prosegue Pieroni – ma
serve anche una manutenzione costante del territorio: anche per questo bisogna
trovare risorse ed evitare di rincorrere le emergenze".