Elezioni

Paladini, "Maggiori tutele per l'agricoltura"

Il candidato di Forza Italia chiede interventi della Regione per il comparto agricolo: "Fondi a chi dà lavoro e controlli intelligenti"

Lorenzo Paladini

"In Toscana non mancano i fondi europei per l’agricoltura, manca la capacità di farli arrivare davvero a chi lavora la terra ogni giorno". Parola di Lorenzo Paladini, segretario provinciale di Forza Italia a Pisa e candidato al Consiglio regionale per la provincia di Pisa. 

Secondo Paladini, infatti, il problema è da ricercare nella giungla della burocrazia. "Troppi ritardi, troppi criteri scritti nei palazzi della Regione e non nei campi - ha detto - chi vive di agricoltura non può permettersi di aspettare anni per un rimborso né di anticipare con la propria liquidità investimenti da centinaia di migliaia di euro".

"Per questo, serve un anticipo fino al 50% realmente accessibile, senza fideiussioni impossibili. Per i piccoli investimenti basterebbe un solo stato di avanzamento lavori, non una montagna di carte - ha detto - quindi, i criteri devono premiare chi dall’agricoltura trae il reddito principale, chi dà lavoro, chi investe per migliorare redditività e resilienza. Infine, servono controlli intelligenti. La Regione deve impegnarsi a rispettare tempi certi di pagamento e a verificare davvero, anche dopo anni, che le aziende che hanno preso i soldi continuino a produrre e a lavorare".

"Ho ascoltato chi ogni giorno lavora nei campi e sa cosa significa mandare avanti un’azienda in un settore già piegato da costi alti e prezzi bassi. Non servono promesse irrealizzabili, servono soluzioni concrete - ha concluso - difendere l'agricoltura significa difendere anche il paesaggio e il turismo, significa presidiare il territorio contro il dissesto idrogeologico. Senza agricoltori la Toscana non è la Toscana".