Lavoro

​L’alta tecnologia traina l’economia

Secondo la Camera di Commercio le imprese high-tech pisane crescono in fatturato, occupazione e investimenti. Positiva anche la proiezione all’estero

Tutti i comparti dell’economia pisana segnalano diverse situazioni di criticità, ma l’alta tecnologia, invece, continua a crescere. A dirlo è l’ufficio statistiche della Camera di Commercio di Pisa che analizzando i dati dell’osservatorio sulle imprese high-tech toscane ha evidenziato i risultati positivi di quelle delle provincia che nel 2013 hanno accresciuto il fatturato dello 0,6 per cento e gli addetti dello 0,9 per cento.

L’aumento della fiducia nelle prospettive di mercato gioca un ruolo fondamentale per gli investimenti in ricerca e sviluppo che non solo crescono del 3,4 per cento, ma sui quali ogni impresa high-tech pisana investe il 23 per cento del proprio fatturato e impiega il 47 per cento della forza lavoro. Per il 2014, quindi, le previsioni sono incoraggianti.

Quello delle imprese high-tech pisane è un piccolo universo composto da 281 unità locali che occupano complessivamente 5470 addetti e che hanno realizzato un fatturato di circa 940 milioni di euro, il 6 per cento di quello regionale.

Le imprese dell’alta tecnologia pisane confermano poi una discreta vocazione per l’estero visto che molte esportano una quota di fatturato che mediamente tocca il 38 per cento.

Nell’ultimo triennio, quasi la metà delle imprese high-tech pisane ha introdotto nuovi prodotti/servizi che hanno generato il 18 per cento del fatturato complessivo.

“Favorire lo sviluppo imprenditoriale delle idee innovative – ha commentato Pierfrancesco Pacini – è uno degli obiettivi che la Camera di Commercio ha perseguito più intensamente in questi anni: partecipando al capitale di rischio con un apposito fondo rotativo, agevolando il “business matching” attraverso il Club delle Imprese Innovative fino ad assegnare annualmente un premio a quelle aziende che si sono distinte nel campo dell’innovazione e promuovendo anche quest’anno l’Internet Festival”.