Cultura

L'arte entra in banca con le opere di Bolli

Inaugurata nella filiale della banca di Pescia e Cascina la mostra dedicata a Gerolamo Bolli, pittore pisano che con la sua arte incantò papà Wojtyla

L'arte entra in banca. A quasi due anni dalla scomparsa del pittore Gerolamo Bolli la banca di Pescia e Cascina ospita una mostra con 6 opere dell'artista vissuto tra Pisa e la Valdinievole, opere esposte all'interno della filiale di Cascina. La banca così vuole sostenere le iniziative del territorio per la ripresa dopo la pandemia. Arte e cultura quindi, non solo finanza ed economia.

Gerolamo Bolli, nome d'arte di Pier Luigi Buscemi, nato a Pisa nel 1933 ha avuto amicizie professionali ed influenze artistiche di notevole rilevanza, da Renato Guttuso al livornese Renato Natali, al maestro pisano Salvatore Pizzarello fino a Mino Maccari. Tra le opere più famose il “Gesù presentato alla folla”, esposto a Pisa nel 1989 in occasione della visita di Giovanni Paolo II. 

Presenti all'inaugurazione della mostra il presidente della banca di Pescia e Cascina Franco Papini, il direttore generale Antonio Giusti, la moglie e il figlio di Gerolamo Bolli, Maria Michela Orsi e Riccardo Buscemi, e l'assessora alla cultura Bice Del Giudice.



Tra le opere più famose il “Gesù presentato alla folla”, esposto a Pisa nel 1989 in occasione della visita di Giovanni Paolo II.

Dal 2019 è aperto a Pescia, in via Giusti, un atelier con le sue opere, le cui litografie sono stampate su carta Magnani.

Le opere saranno esposte nella filiale di Banca di Pescia e Cascina di via Comaschi a Cascina fino al 3 Dicembre.