Politica

Per Gabbanini una giunta più "snella". Entra Manola Guazzini

Gli assessori da sei sono diventati cinque. Quattro riconferme, l'unica novità è l'ex assessore provinciale

Squadra che vince non si cambia. Sembra proprio essere stato questo il motto del riconfermato sindaco di San Miniato, Vittorio Gabbanini, il quale ha deciso di riconfermare ben quattro assessori su cinque. La giunta perde un "posto" e si presenta quindi più snella, "una scelta importante che vede in primo piano una delle sfide che è pronto ad intraprendere il nostro Comune", ha spiegato il primo cittadino.

Ma vediamo chi sono gli assessori. Riconfermata vicesindaco Chiara Rossi, alla quale sono state attribuite le stesse deleghe passate (scuola, cultura e protezione civile), con l'aggiunta della pace e cooperazione internazionale. Nella giunta siederà anche Gianluca Bertini, uomo di fiducia del sindaco, che avrà anche lui le stesse deleghe degli anni scorsi (bilancio, personale, aziende e servizi) con l'aggiunta delle società partecipate. Nessuna sorpresa nemmeno per la riconferma di Giacomo Gozzini, al quale sono state nuovamente affidate le deleghe al turismo e gemellaggi, attività produttive, attività faunistica e venatoria, con l'aggiunta dei rapporti con San Miniato Promozione. E nella nuova giunta non poteva mancare David Spalletti che, oltre alle deleghe alle politiche socio-sanitarie, allo sport, all'associazionismo, all'accoglienza e all'integrazione, il sindaco ha voluto dare anche quelle alla comunicazione, alla semplificazione e alle nuove tecnologie. 

E arriviamo al quinto e ultimo nome. L'unica novità, già ventilata nei giorni scorsi, è quella di Manola Guazzini. A lei il sindaco ha affidato le deleghe ai lavori pubblici, all'ambiente e difesa del suolo, alle politiche energetiche, al lavoro e alle pari opportunità. Per quanto riguarda le deleghe del sindaco, ha scelto di mantenere quelle agli affari generali, all'assetto del territorio e all'urbanistica "per portare a termine progetti rimasti a metà". Inoltre, avrà anche quelle alla polizia municipale e alla sicurezza, "per ascoltare maggiormente le richieste dei cittadini. Chiederò ai miei agenti di stare più fuori e meno in ufficio", ha spiegato Gabbanini.

Novità anche per quanto riguarda il riassetto della macchina comunale. Il sindaco ha scelto di non sostituire Alessandro Annunziati, dirigente del settore lavori pubblici e infrastrutture non riconfermato. Le sue deleghe saranno assegnate a Antonino Bova già dirigente all'urbanistica. Tre le deleghe ai consiglieri comunali che saranno ufficializzate durante il primo consiglio comunale, lunedì 9 giugno, si tratta di quella alle politiche giovanili, alle politiche abitative e al decoro urbano.

"Ci mettiamo al lavoro già da questa sera - fa sapere il sindaco -. Nel pomeriggio siamo in Regione per discutere dei finanziamenti a Roffia. I lavori sono quasi terminati e andrò a discuterne in Regione. Poi, tra i prossimi obiettivi, c'è quello del Ponte sull'Egola, per il quale la gara d'appalto sarà aggiudicata entro pochi giorni - ha concluso il sindaco -. Un sentito ringraziamento va ai dirigenti e ai dipendenti comunali che hanno reso possibile tutto quanto realizzato in questi cinque anni e che rendono possibile tutto quanto verrà fatto".

La prima giunta ci sarà martedì 10 alle 15.