Durante il consiglio comunale del Comune di Fucecchio, svoltosi ieri sera, lunedì 29 settembre, sono stati discussi e approvati due punti importanti: l'innalzamento della soglia di esenzione dell’addizionale IRPEF e le nuove tariffe TARI (che daranno luogo, per inciso, ad una riduzione generalizzata del 2.5% rispetto allo scorso anno).
"Durante la seduta del consiglio comunale di ieri sera - scrive il capogruppo del Pd Lorenzo Toni - si sono verificati due eventi eclatanti e inappropriati".
In apertura di consiglio, l'intero gruppo di Forza Italia, dopo uno scambio di battute, lascia la sala consiliare, con l'intenzione di far mancare il numero legale alla seduta (numero legale, peraltro, mai venuto meno) e di bloccare i lavori, che sono invece proseguiti regolarmente. "Anziché contribuire al dibattito e alla discussione - commenta Toni - i consiglieri eletti nelle file di Forza Italia hanno preferito abbandonare i lavori e far mancare in consiglio la voce dei propri elettori".
E' stato approvato l'innalzamento della soglia di esenzione dell'aliquota IRPEF a 14.000 euro, di cui beneficeranno ulteriori 1200 Fucecchiesi. Si vota quindi per una manovra a 360 gradi, che nella fascia dei beneficiari non lascia nessuno escluso, una manovra che va nella direzione di aiutare concretamente le famiglie, riducendo la pressione fiscale.
"Il Movimento 5 Stelle si astiene dalla votazione -commenta Toni- prendendo quindi una posizione che mostra una palese distanza dai bisogni dei cittadini, privilegiando un puntiglio politico ad azioni concrete".