Attualità

Una piazza dedicata a Serafino Soldani

A Casteldelbosco si inaugura piazza Serafino Soldani. Capecchi: Promuoviamo la memoria di un amministratore, di un partigiano e di un poeta"

Domenica 5 settembre a Casteldelbosco, alle 9,30, si terrà l’inaugurazione della piazza intitolata a Serafino Soldani, già vicesindaco di Montopoli in Val d’Arno.

Soldani, per la storia locale di Montopoli, rappresenta uno dei personaggi più importanti e più noti, avendo lasciato una ricca eredità artistica e letteraria, grazie ai racconti e agli scritti in gran parte dedicati alla sua esperienza come partigiano e come prigioniero internato nei lager della Germania nazista. Alla sua attività culturale, come detto, Soldani ha anche unito un costante impegno politico all’interno del Partito Comunista e dei sindacati.

"Serafino Soldani, al quale è già dedicata una sala lettura della nuova biblioteca comunale di via Bugliano, è stato un amministratore innamorato di Montopoli – spiega il sindaco Giovanni Capecchi – ma non solo: dopo tre legislature come assessore, vicesindaco e sindaco, Soldani si è dedicato alla promozione della cultura del nostro territorio e alla scrittura, grazie alla quale ha potuto raccontare la sua vita di partigiano, di sindacalista impegnato nelle lotte per la dignità e la giustizia sociale e di prigioniero dei nazisti".

All’inaugurazione prenderà parte anche l’associazione culturale “Il Bruscello”, della quale Soldani fu a lungo presidente.

"Serafino Soldani – conclude la vicesindaca Linda Vanni – è stato per molte generazioni la voce narrante di storie e battaglie. I suoi libri ne sono una testimonianza, come anche le tante iniziative a cui ha partecipato e gli incontri nelle nostre scuola. Una persona che ha dato molto a Montopoli, pur non dimenticando mai le sue radici e la sua Sinalunga".