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Un bosco al posto di un nuovo supermercato

A Montopoli il primo bosco biosostenibile, ecco il progetto di Unicoop Firenze. Capecchi: "Importantissimo a livello globale e locale"

Sei ettari di terreno, 3 mila alberi, 17 mila tonnellate di rifiuti da avviare al riciclo e 170 tonnellate di CO2 assorbite in 10 anni. 

Sono soltanto alcuni dei numeri del progetto di Unicoop Firenze “Abbraccia un albero, dai vita a un bosco” che trasformerà l’area degli ex allevamenti in località Varramista nel primo bosco biosostenibile d’Italia

Terreni acquistati anni fa da Unicoop con l’obiettivo di aprire proprio a ridosso della Fipili un nuovo supermercato. Piani che sono stati rivisti con l’analisi delle abitudini di acquisto più recenti. Nasce da lì la volontà di restituire alla collettività un’area. Ma come? Creando un progetto innovativo: un bosco biosostenibile. Bio perché incubatore di diversità e sostenibile perché con gli alberi sarà possibile ridurre l’impatto di CO2.

"Gli elementi positivi di questa iniziativa sono molti. C’è la riqualificazione di un’area critica a livello ambientale, la realizzazione di un bosco, l’aspetto didattico che sottolinea la proiezione verso il futuro. Un progetto importantissimo a livello globale, come punto di partenza per contribuire alla situazione climatica generale, e a livello locale per un territorio che trova la sua ricchezza nel suo aspetto, nella sua cultura, nei prodotti tipici e nelle tradizioni e che con un’operazione di questo tipo vede aumentare la sua attrattiva turistica", ha detto il sindaco di Montopoli Capecchi.

Nello specifico sarà realizzata una passerella ad anello che permetterà a tutti di poter passeggiare nel bosco, all’altezza delle fronde degli alberi, un’aula didattica in vetro e legno, un anfiteatro nella natura e una torre di avvistamento di 15 metri d’altezza. Un investimento di 2,2 milioni di euro.