Attualità

Casteldelbosco micro-borgo del Natale

I titolari delle attività della frazione si sono inventati un modo per trasformare in qualcosa di speciale questo difficile periodo natalizio

Allestimenti natalizi a Castel del Bosco

I titolari delle attività commerciali, artigianali e professionali di Castel del Bosco hanno pensato "Un Natale di comunità": una sorta di laboratorio itinerante proposto anche ai cittadini della frazione, alla scuola che ha avuto l'obiettivo di proporre alla popolazione tutta, bambini giovani e meno giovani, di realizzare, ciascuno, un simbolo in tema natalizio.

Che tipo di simbolo? "Abbiamo pensato all’albero, al presepe e al calendario dell’avvento, che racchiudo in sé l'attenzione al periodo del Natale. L’idea è stata quella di realizzarli in angoli suggestivi, nelle piazze del Paese e in spazi comuni usando i materiali e le tecniche che ognuno ha deciso in base alle proprie capacità e alla propria creatività. Ciò ha permesso di creare un decoro personalizzato, ma collettivo, riconoscibile da tutti".

Il calendario dell'Avvento

"All’idea lanciata su Facebook è scaturito un tam tam raccontano i promotori -, sempre via social, al quale hanno partecipato davvero in molti comprese le insegnanti della scuola dell’infanzia di Casteldelbosco che, con i bambini, hanno realizzato uno straordinario calendario dell’Avvento in piazza Capponi e addobbato l’albero donato dall’amministrazione Comunale. Una piazza che quest’anno può restituire, insieme al consueto albero natalizio donato dalla Pubblica Assistenza, quel clima di festosa appartenenza a una socialità messo a dura dal periodo che stiamo vivendo. Al tradizionale grande albero Natalizio della piazza della Chiesa, si aggiunge quest’anno anche Piazza Monaco, nella parte alta del Paese, che non a di meno, ha visto la realizzazione di un “Albero in attesa”, una struttura in legno a cui tutti i bambini del quartiere hanno potuto appendere un loro addobbo dando così un contributo personale di partecipazione. Resa Natalizia anche la piccola rotatoria di via Cellini corredata di messaggio augurale per tutta la cittadinanza che hanno realizzato gli abitanti che insistono nella zona. Al messaggio hanno risposto anche gli abitanti di via dell’Arno nord scegliendo l’angolo suggestivo del vecchio lavatoio, per dare vita a un particolarissimo Presepe realizzato in legno e anch’esso corredato del “suo” messaggio di speranza.

Rotonda Cellini

“La pandemia ci priva dell'opportunità ed il piacere di incontrarci - hanno sottolineato -, di condividere del tempo assieme, di sentirci parte di un gruppo, di una Comunità; diventa importante, quindi, pensare a delle alternative che richiamino e rendano evidente quanto, pur nella difficoltà e nella necessità di dover stare lontani gli uni dagli altri, ci si possa sentire uniti e facenti parte di un tutt'uno che è il proprio paese”.

Rotonda Cellini

Piazza Monaco

Via Arno