Attualità

Il Comune prova a valorizzare due immobili

Al via i bandi per la valorizzazione dell’ex Tribes e per un nuovo chalet in piazza Einaudi a Montopoli: le domande scadono il 31 maggio

Sul sito del Comune di Montopoli in val d’Arno sono stati pubblicati i due bandi pubblici per la valorizzazione di due aree di proprietà comunale che saranno assegnate in concessione d’uso, ovvero l’immobile e la relativa pertinenza dell’ex Tribes in via Galvani nella zona industriale Fontanelle di Capanne e una porzione di piazza Einaudi a Montopoli capoluogo per l’installazione di un chiosco o di uno chalet. L’obiettivo è quello di dare avvio a due attività commerciali dedite alla somministrazione di alimenti e bevande e servizi connessi rivolti al pubblico che possano animare le due frazioni interessate, offrendo un servizio utile e valorizzando i prodotti del territorio.

"È una grande occasione per valorizzare il nostro territorio ed il tessuto commerciale e per creare nuovi luoghi di lavoro all’interno del nostro Comune – spiega il sindaco Giovanni Capecchi – in entrambi i casi si tratta di concessione permanente di occupazione di suolo pubblico della durata di tre anni, che potranno essere rinnovati per periodi analoghi". I soggetti interessati a partecipare alla gara dovranno far pervenire l'offerta entro e non oltre le ore 12 del 31 maggio 2021, seguendo tutte le indicazioni che sono riportate nel bando.

"Chi volesse partecipare e proporre il proprio progetto per la valorizzazione di questi due spazi godrebbe, se assegnatario, di una riduzione importante del canone ordinario motivata dall’interesse dell’amministrazione per questo progetto e dalle difficoltà che stiamo vivendo – commenta Valerio Martinelli, assessore alle Attività produttive – vogliamo incoraggiare l’apertura di nuove attività: tutti i lavori e gli interventi fatti per garantire l’uso dell’immobile o dell’area, qualora approvati dagli uffici, saranno interamente scomputati e quindi ulteriormente scontati dal canone stesso". 

Inoltre, tra i criteri di aggiudicazione che premieranno l’offerta economicamente più vantaggiosa, in caso di parità di punteggio, è prevista una preferenza per eventuali concorrenti con età minore di 35 anni. "È un modo per favorire e stimolare l’imprenditoria giovanile – conclude Martinelli – il nostro tessuto economico, che vanta già realtà consolidate e di altissima qualità, ha bisogno anche delle iniziative dei più giovani e della loro creatività: solo così, coinvolgendoli, possiamo garantire al territorio una prospettiva e un futuro di sviluppo".