"Una grande emozione consegnare questo premio oggi".
Si è svolta nella giornata di oggi la cerimonia per il conferimento della benemerenza civica all'atleta montopolese Carlotta Cambi, pallavolista che con la Nazionale italiana di volley ha vinto la medaglia d'oro alle Olimpiadi di Parigi 2024.
Il paese di Montopoli in Val D'Arno ama la sua beniamina, una ragazza cresciuta nel territorio che ha vissuto di sport fin da piccola. In quell'11 Agosto 2024, quando l'Italia di Carlotta ha battuto gli Stati Uniti la partita è stata trasmessa all'interno del Comune, con grande festa annessa per la vittoria. Questi sono i gesti che fanno innamorare i bambini e i ragazzi allo sport. Esempi di perseveranza e voglia di non mollare mai, nonostante tutte le difficoltà. Ad accoglierla alla cerimonia i consiglieri comunali, la sindaca Linda Vanni, l'assessore Alessandra Nardini e il presidente della regione Toscana Eugenio Giani, e ovviamente, tantissime ragazze e ragazzi che non volevano mancare ad un evento del genere.
"L’amministrazione comunale conferisce questo riconoscimento alla dottoressa Cambi da parte dell'amministrazione e di tutta la comunità. Quella sera di domenica 11 Agosto è stata davvero incredibile. Famiglie e bambini erano travolti dalla gioia nel vedere una loro compaesana vincere la medaglia più ambita. - ha dichiarato la sindaca Linda Vanni - Questo riconoscimento ricorda quanta fatica e quanto impegno siano necessari per raggiungere certi successi e affrontare sacrifici personali e familiari. L’onorificenza di oggi è una piccola goccia per far comprendere quanto Montopoli sia grata a Carlotta".
Queste le parole di Carlotta Cambi dopo aver ricevuto i doni da parte dell'amministrazione.
Sono sorpresa e onorata per questo riconoscimento, che rappresenta per me un grande motivo di orgoglio. Le mie compagne di squadra mi hanno fatto i complimenti per l’accoglienza ricevuta e voglio ringraziare tutti voi per essere venuti a casa Cambi a festeggiare insieme questo importante traguardo. È stato un momento speciale, che porterò sempre con me. Spero di poter essere un esempio concreto, non solo come sportiva, ma anche come persona. - ha dichiarato Carlotta - Lo sport non è fatto solo di vittorie, perché non tutto ciò che luccica è oro. In questo caso sì, c’è una medaglia al collo, ma ciò che conta davvero è la passione e la tenacia, qualità che considero fondamentali, non solo nello sport ma anche nella vita. Il successo può cambiare il modo in cui le persone ti vedono, ma io resto sempre la stessa, anche con una medaglia in più. La fama non deve essere fine a se stessa, ma trasformata in progetti che guardano agli altri: ai bambini e alle bambine, alla comunità, alle persone che ci circondano. Non possiamo cambiare solo perché abbiamo vinto qualcosa. Allo stesso tempo, so bene che non tutto dipende da me. Il percorso verso un traguardo è frutto del lavoro di squadra, degli allenatori, dei club e di tanti altri fattori che, purtroppo, non sempre vanno di pari passo. Raggiungere il cento per cento richiede il contributo di tutti questi elementi, che insieme fanno davvero la differenza.
Anche il presidente della regione Eugenio Giani e l'assessora all'istruzione Alessandra Nardini hanno voluto celebrare Carlotta nel migliore dei modi.
"Quando sono stato invitato ai festeggiamenti, ho voluto esserci perché questa occasione lo meritava davvero. Il paese di Montopoli ha visto crescere questa campionessa e ci teneva a celebrarla. Una montopolese doc, con quei tratti che l’hanno portata fino a qui: una ragazza eccezionale. L’occasione delle Olimpiadi ha messo in evidenza uno spirito forte e combattivo, e questo risultato straordinario lo conferma. Ho sempre pensato che possa essere un esempio fondamentale per i giovani e per le nostre comunità, ispirando chiunque la osservi. La pallavolo femminile è lo sport di squadra femminile più seguito in Italia e, a livello internazionale, vede l’Italia protagonista. Avere una campionessa come lei, che gioca un ruolo centrale nella squadra italiana, è motivo di grande orgoglio per il suo territorio e per tutta la Toscana". "Una donna d'oro, come pallavolista e come persona. Sono felicissima di festeggiare una donna nello sport, come tutta la nazionale femminile. Giusto che le donne nello sport abbiano la visibilità e il riconoscimento che meritano, che rispetto agli sport maschili c'è sempre da lavorare. Ma qui adesso Carlotta ha fatto la storia, fonte di ispirazione per bambine e bambini che vorranno fare dello sport la propria passione" - Ha dichiarato Alessandra Nardini.