Politica

Chi sono i consiglieri delegati

Il Sindaco Giovanni Capecchi designa due consiglieri comunali delegati: "Scelta presa per valorizzare esperienze e competenze personali”

Sono stati resi noti i nomi dei consiglieri comunali delegati che, insieme agli altri, collaboreranno con la Giunta a supporto dell'azione amministrativa del Sindaco Giovanni Capecchi. 

Si tratta dei consiglieri facenti parte del Gruppo consiliare “Democratici per Montopoli” Andrea Marino e Paolo Moretti.

La scelta del Sindaco Giovanni Capecchi è stata presa in modo da valorizzare le esperienze personali deidue consiglieri. «La mia decisione è frutto di un’attenta analisi delle competenze e delle capacità – spiega Capecchi – sono sicuro che entrambi svolgeranno un buon lavoro: credo nel lavoro di squadra e nelle ricadutepositive che esso può avere per la nostra comunità e il nostro territorio». Ad Andrea Marino sono state assegnate le deleghe per Immigrazione e Integrazione, temi sui quali è da sempre impegnato, sia nel volontariato, sia nell’Arci. 

«Ringrazio il Sindaco per avermi dato fiducia – dice Andrea Marino, che è anche segretario del Partito Democratico di Montopoli – sono onorato di potermi occupare di questioni che, visto il loro valore sociale, sono molto delicate da gestire in questo momento, tanto a livello locale quanto a livello nazionale». 

L’impegno di Marino si concentrerà soprattutto sulle politiche di integrazione,seguendo la scia di quanto già fatto negli scorsi anni dall’Amministrazione. «Collaborerò volentieri con il Vicesindaco Linda Vanni, che ha la delega alle Politiche sociali – conclude Marino – un’amministratrice della quale riconosco l’impegno e il valore».A Paolo Moretti, invece, andranno le deleghe per le Politiche educative, scolastiche e ambientali. Anche in questo caso, si è cercato di valorizzare l’esperienza pregressa del consigliere, che è stato per 12 anni membro del Consiglio d'Istituto del Comprensivo “Galileo Galilei”. 

«Anche io voglio ringraziare il Sindaco per la fiducia – commenta Moretti – stare con i giovani e cercare di parlare con loro di tematiche importanti come ambiente e istruzione mi ha sempre appassionato: sono loro il nostro futuro».