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Vetrina regionale per la Festa Medievale

La due giorni per celebrare il 690esimo anniversario della pace tra Pisa e Firenze, con delegazioni da oltre dieci comuni interessati

E’ una delle rievocazioni storiche più apprezzate della Toscana, che da quarantasei anni immergono il borgo nell’affascinante e misteriosa atmosfera medievale. “Montopoli Medioevo 2019”, con la tradizionale disfida con l’arco tra le due contrade del ‘Perinsù’ e del ‘Peringiù’, si svolgerà dal pomeriggio di sabato 14 all’intera domenica 15 settembre. “E’ una manifestazione che rappresenta un punto di riferimento, non solo toscano, ma anche nazionale, nel panorama delle rievocazioni storiche – ha dichiarato il presidente del consiglio regionale, Eugenio Giani – Il rigoroso richiamo alla storia, il rispetto della tradizione e del passato, hanno sempre rappresentato le sue linee guida, intorno alle quali pensare e sviluppare il presente”.

“Quest’anno ricorre il 690° anniversario della Pace di Montopoli, un avvenimento unico per l’epoca. Il ‘castello insigne’, come lo chiama il Boccaccio, era conteso fra Firenze, Pisa e Lucca, con guerre continue e tumultuose. Fu la sede scelta per la firma di questo importante trattato, che gettò le basi per una pace duratura. Vi giunsero delegazioni da Pisa, Firenze, Pistoia, Prato, Massa, San Gimignano, Volterra, Fucecchio, Santa Croce sull’Arno, Castelfranco di sotto, San Miniato, Collegalli, Colle Val d’Elsa – ha ricordato il sindaco Giovanni Capecchi – Rievochiamo l’evento storico, ma rinnovando questo trattato gli diamo anche un significato simbolico di tolleranza, di rispetto degli altri e delle diversità. In occasione dell’investitura degli arcieri quest’anno faremo un verbale, con l’atto di consegna del palio, che resterà agli atti del comune. Inoltre, per riaffermare il valore della tutela ambientale, sarà plastic free”.

“Organizzare questa manifestazione è un’emozione indescrivibile. Quest’anno i visitatori appena entrati verranno catapultati nel 1329, come trasferiti da un portale – spiega la presidente della Pro loco, Serena Nazzi – Cercheremo di ricreare non solo la vita del castello con arti e mestieri, taverne, dame e cavalieri, musici e sbandieratori, giullari, streghe, falconieri. La scelta di farlo plastic free è un impegno importante, sia dal punto di vista economico, che organizzativo, specie per un’associazione come la nostra”.

“E’ un biglietto da visita importante, un appuntamento atteso da quarantasei anni sia da chi viene da fuori, sia per il ruolo che svolge nella nostra comunità – ha commentato Valerio Martinelli assessore alle attività produttive e lavoro – Ha una ricaduta economica notevole sul territorio e interessa le attività commerciali. Sul solco della scelta ambientale plastic free, pensiamo quest’anno possa essere un ottimo inizio per svilupparla e migliorarla ulteriormente”.

“Anno dopo anno amministrazione comunale e Pro loco sono riuscite a costruire una manifestazione che coinvolge tutto il paese - ha affermato il consigliere regionale Andrea Pieroni – E’ anche un modo per far riscoprire la propria storia anche ai più giovani”.

“Montopoli è una delle manifestazioni più antiche e conosciute, grazie anche all’impegno della Pro Loco che la segue nei più minimi dettagli. Non sempre questo accade – ha osservato la consigliera regionale Fiammetta Capirossi, presidente dell’associazione toscana rievocazioni storiche – Sono associazioni che devono affrontare problemi importanti, quali le nuove normative in tema di sicurezza, che hanno messo in forse molte iniziative, per le quali sono necessarie risorse importanti”.