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Vannino Chiti ha inaugurato Montopolibri

L'ex ministro e governatore regionale ospite del primo appuntamento della rassegna che sposa cultura e prodotti gastronomici locali

Si è aperta ieri mattina, nella sala consiliare montopolese, la rassegna letteraria “Montopolibri. Ogni mese, un libro, il nostro territorio”, che fino a maggio – e oltre – porterà sul territorio comunale cultura e buon cibo, grazie alle presentazioni di libri e alle degustazioni dei prodotti delle aziende locali.

Ad inaugurare la rassegna è stato Vannino Chiti, già ministro e presidente della Regione Toscana, in veste di autore del libro “Le religioni e le sfide del futuro. Per un’etica condivisa fondata sul dialogo”. Insieme a lui, oltre all’assessore regionale Andrea Pieroni e al sindaco Giovanni Capecchi che hanno introdotto l’iniziativa, c’erano anche Mariam Mourabi della Associazione Giovani Musulmani d’Italia, don Armando Zappolini e Simone Siliani, direttore di Fondazione Finanza Etica.

"Il dialogo fra credenti di religioni diverse e non credenti può portare alla condivisione di un’etica universale e inclusiva – ha spiegato Vannino Chiti – la reciproca conoscenza è imprescindibile per stabilire una convivenza democratica basata sulla pace e sulla volontà di apertura verso il prossimo". Questo perché il mondo di oggi è sempre più religioso e un confronto tra le grandi fedi del pianeta è fondamentale: "Per questo motivo - ha aggiunto - le religioni avranno sicuramente un ruolo nelle sfide del futuro: dalla questione ambientale a quella dell’economia, passando anche per la digitalizzazione e la pace".

Come detto, la presentazione del nuovo libro di Chiti è solo il primo passo per la nuova rassegna “Montopolibri”, che proseguirà sabato 21 marzo con l’iniziativa dedicata a “Lie to me to lie”, ultimo volume di Giuseppe Mazzotta

"Sarà un percorso a tappe mensili per promuovere cultura e territorio – ha commentato Valerio Martinelli, assessore alle Attività produttive – oltre agli autori e agli altri ospiti, che ci aiuteranno a percorrere insieme le pagine dei loro libri e ad orientarci nelle loro storie, ogni volta sarà possibile anche partecipare a piccole degustazioni offerte dalle aziende locali".