Una, nessuna, centomila. E' questo il titolo della rassegna di eventi che il Comune di Montopoli in Val d'Arno dedica al mese della donna e alla Giornata internazionale dei diritti delle donne.
Quattro gli eventi in programma, che si svolgeranno in due fine settimana: sabato 6 (ore 12) e domenica 7 (ore 10:30) e, successivamente, venerdì 19 (ore 21) e sabato 20 ore (15:30).
"Lo scorso anno, purtroppo, non abbiamo potuto svolgere alcuna iniziativa a causa dell’emergenza sanitaria che stava cominciando a interessare tutto il nostro Paese – commenta il sindaco Giovanni Capecchi in una nota trasmessa dal Comune– quest’anno, sperando che la situazione possa mantenersi stabile, gli eventi in programma sono quattro: l’inaugurazione della mostra d’arte collettiva Rose rosso sangue, per la quale voglio ringraziare l’associazione culturale Burrasca di colori e parole, che vi partecipa con le proprie poesie,e la Pro Loco di Montopoli, che ha fornito il necessario supporto logistico, la colorazione in rosso della panchina di piazza Bicchi, a cura della Consulta di Montopoli capoluogo, l’evento on-line sulla Carta dei diritti delle bambine e l’inaugurazione di piazza Nilde Iotti".
Al primo evento, per l'inaugurazione della mostra d’arte Rose rosso sangue, che si svolgerà in piazza San Matteo, sarà presente anche l’assessora regionale Alessandra Nardini, mentre all’intitolazione di piazza Nilde Iotti parteciperà la deputata Susanna Cenni.
"Questa rassegna è il frutto di una collaborazione con alcune realtà del territorio ed è stata possibile anche grazie ad espressioni artistiche e letterarie realizzate da tanti concittadini e tante concittadine – sottolinea l’assessora alla cultura Cristina Scali – a tutti loro va il mio ringraziamento".
"Le iniziative non vogliono soltanto celebrare le ricorrenze di questo mese –conclude la vicesindaca Linda Vanni – ma anche lasciare delle testimonianze e denunciare il fenomeno terribile del femminicidio e della violenza sulle donne, che ancora oggi, purtroppo, è ampiamente diffuso su tutto il territorio nazionale".
Le iniziative si terranno senza pubblico, in osservanza delle normative attualmente in vigore per limitare la diffusione del contagio da Covid-19.