Attualità

Stato di calamità per le gelate di Aprile

L'agricoltura del Comprensorio del Cuoio fu duramente colpita. La Regione ha invitato al Governo la richiesta per i risarcimenti alle imprese

La giunta regionale ha approvato la richiesta al Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per il formale riconoscimento di calamità al fine di porre in essere tutte le iniziative a favore degli imprenditori agricoli che hanno subito danni dalle gelate dello scorso aprile.
La Regione Toscana si era già attivata all’indomani dell’evento, provvedendo a raccogliere le segnalazioni dei danni subiti dalle aziende attraverso l’apposita scheda sul portale informativo di Artea.

Sono state oltre 2700 le segnalazioni raccolte, alcune di aziende del Cuoio, con danni stimati in oltre 250 milioni di euro. 

"La condizione posta dalla norma ministeriale - hanno spiegato dalla Regione - consentirà alle aziende che non beneficiano della copertura di polizze assicurative e che hanno subito danni che superano il 30 per cento della produzione lorda vendibile, di accedere agli aiuti (interventi previsti dal decreto legislativo 102/2004)".

Adesso si attende il decreto ministeriale che fissa lo stato di eccezionale avversità e che farà salve comunque l’attivazione delle misure di riduzione degli oneri previdenziali e assistenziali e l’agevolazione al credito anche con l’aumento della dotazione finanziaria del fondo di solidarietà nazionale.