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Immobile confiscato, ecco l'avviso pubblico

C'è tempo fino al 29 Marzo per fare domanda per gestire il bene sottratto alla mafia: diventerà un centro antiviolenza per minori e donne

Un sopralluogo all'immobile confiscato

All'albo del Comune di Montopoli è stato pubblicato l'avviso per l'affidamento dell'immobile confiscato alla mafia, che sarà concesso dall'amministrazione comunale in comodato a titolo gratuito per 6 anni a un'associazione operante nel campo della ospitalità e accoglienza di donne e minori vittime di violenza.

"Si tratta dell'atto conclusivo di un percorso avviato nel 2015. quando l'amministrazione comunale ha acquisito l'immobile confiscato - hanno spiegato il sindaco Giovanni Capecchi e la vice Linda Vanni - lo scorso Novembre, alla presenza dell’assessore regionale alle Politiche per la sicurezza e cultura della legalità Stefano Ciuoffo e dell’assessora regionale alle Pari opportunità Alessandra Nardini, abbiamo inaugurato i nuovi locali ristrutturati. Adesso questo luogo sarà finalmente restituito alla comunità".

L'immobile è stato ristrutturato grazie al contributo regionale di 183mila euro. Prima di questo, è stato affidato a un'associazione e ha visto l’accoglienza di 10 donne e 15 minori. Un luogo di libertà, in cui dieci donne hanno potuto riprogettarsi e riprendere in mano la propria vita. 

L'avviso, che è disponibile sul sito del Comune, è rivolto alle associazioni iscritte all'elenco regionale dei centri antiviolenza e case rifugio da almeno un triennio e aderenti alle rete provinciale pisana per la prevenzione e il contrasto della violenza maschile contro le donne, della violenza intrafamiliare e della violenza assistita. La scadenza per partecipare all'avviso è fissata al 29 Marzo.

Tra le voci che saranno valutate c'è la sostenibilità economico finanziaria del progetto e la capacità progettuale, così come l'individuazione di percorsi volti all'inclusione sociale.