Al centro delle ultime variazioni di bilancio approvate in consiglio comunale del comune di Montopoli, c’è l’offerta didattica educativa estiva e il sostegno dato alla Società della salute per le attività educative per i ragazzi e le ragazze, i bambini e le bambine con disabilità.
Per l’estate 2025, infatti, l’amministrazione comunale ha scelto di ampliare l’offerta dei centri estivi. Un ampliamento che riguarda il numero di ore disponibili e la proposta educativa. "Grazie agli uffici per il lavoro svolto durante i tavoli di coprogettazione insieme all’associazione la Ruzzola ˗ dichiarano la sindaca Linda Vanni e l’assessora all’istruzione Kendra Fiumanò -. Quest’anno grazie a uno stanziamento di 16 mila euro è stato possibile potenziare l’offerta. Una scelta politica precisa che evidenzia quelle che sono le priorità della nostra amministrazione. Una risposta alla necessità di molte famiglie, ma anche un’occasione educativa di crescita per i nostri bambini e le nostre bambine. I centri estivi non sono soltanto una soluzione per impegnare il tempo dopo la fine della scuola, sono un luogo di esperienze, di gioco, di nuove amicizie e le attività svolte seguono un preciso piano didattico. Il nostro impegno rimane quello di ampliare la disponibilità, abbattere i costi per rendere il servizio accessibile a tutti e tutte".
Rispetto allo scorso anno sono tante le novità introdotte: è stata abbattuta ulteriormente la retta, è stata attivata la mensa per i bambini e le bambine dai 3 ai 6 anni, aumentata di una settimana la durata, attivato il laboratorio di circo e il trasporto per le gite dei bambini più grandi.
Due le fasce d’età interessate. In questo momento 65 bambini e bambine dai 3 ai 6 anni stanno svolgendo un centro estivo della durata di un mese che si concluderà il primo d’agosto, con la possibilità del tempo pieno dalle 7,30 alle 16,30 con i pasti serviti dalla Camst. Si conclude il primo d’agosto anche il centro estivo organizzato al campo sportivo Bianco Bianchi dedicato alla fascia d’età 6-11 anni, a cui sono iscritti 55 bambini.
In entrambi i casi, fa sapere il Comune, oltre all’attività ordinaria è previsto anche un laboratorio di circo il collaborazione con la cooperativa sociale dilettantistica Chez nous le cirque.