Attualità

Assistenza educativa, dal Comune 13mila euro

Risorse aggiuntive per pacchetti orari più estesi, in modo da aiutare le famiglie. Vanni e Cavallini: "Non lasciamo indietro nessuno"

Allo stanziamento alla Società della Salute Empolese Valdarno Valdelsa e al gestore dei campi estivi comunali, l'amministrazione di Montopoli ha deciso di aggiungere risorse per 13mila euro destinati a sostenere le attività di assistenza educativa specialistica estiva.

L'esborso del Comune è stato stabilito per dare risposta alla domanda di personale educativo secondo le esigenze delle famiglie, con pacchetti orari più estesi. "Non lasciare indietro nessuno per noi non è uno slogan - hanno affermato la sindaca Linda Vanni e la vicesindaca Irene Cavallini - ma un indirizzo politico che la nostra amministrazione segue per ogni scelta politica".

"Crediamo fortemente nel valore educativo dell'esperienza dei campi estivi - hanno aggiunto - che si aggiunge, in questo caso, al valore sociale per i bambini e le bambine con disabilità, che in un contesto di gioco possono confrontarsi con i pari e sviluppare competenze trasversali e comportamentali. Oltre al fatto che la loro presenza nelle attività di gioco è una risorsa per i compagni e le compagne che a loro volta imparano a confrontarsi con funzionamenti e abilità differenti, a relazionarsi con loro, a sostenersi a vicenda".

Inoltre i centri estivi sono uno strumento importante per conciliare la vita familiare con quella lavorativa dopo la fine della scuola. "Un aspetto importantissimo per tutte le famiglie in cui i genitori lavorano - hanno concluso - un contributo e un riconoscimento al valore del tempo per tutte le persone, i caregiver, che si occupano dei bambini, le bambine, dei ragazzi e delle ragazze con disabilità. Crediamo fortemente che l’inclusione crei competenza, per tutti e tutte".