L'amministrazione comunale di Santa Croce sull'Arno continua a mettere in atto soluzioni per contrastare il problema della sicurezza idraulica. Un primo passo significativo è già stato compiuto attraverso l'avviamento del percorso con il Consorzio Bonifica 4.
L'assessore all'ambiente Sonia Boldrini negli ultimi giorni ha incontrato i tecnici di Aquarno insieme al personale del Comune, Chiara Bilanceri, presidente del Consorzio Aquarno e Francesca Tomaselli, direttore generale dell'impianto. All'incontro è stato spiegato dai vari tecnici che a Santa Croce esistono tre tipi di fognature: quella industriale, gestita da Aquarno come gestore del depuratore, quella mista civile reflui chiari e scuri gestita da Acque spa e quella comunale che serve per drenare le acque meteoriche, il sistema dei fossi e canali che è gestito dal consorzio di Bonifica basso Valdarno 4 . Ovviamente i tre sistemi sono integrati tra loro e in momenti di criticità è fondamentale il buon funzionamento di tutto il sistema.
Sulla base di queste valutazioni l'assessore Boldrini e i vertici del depuratore hanno ipotizzato la costituzione di un osservatorio permanente per la gestione e il monitoraggio del funzionamento del reticolo idraulico.
“Questa idea è nata sia per la complessità del sistema, ma anche per coinvolgere tutti i responsabili del sistema fognario – ha dichiarato l'assessore all'ambiente Sonia Boldrini – si tratta di un primo passo verso una maggiore attenzione all'assetto idrogeologico del territorio, in modo di poter alzare i livelli di attenzione alla tematica da parte di tutti gli enti preposti. Un passaggio fondamentale su cui vorrei in modo puntuale tenere informati i cittadini, sia perché sappiano cosa stiamo facendo, sia perché se vedono arrivare in futuro operai che monitorano le fognature non si spaventino”.
Un prossimo incontro con tutti gli enti coinvolti è stato programmato per il 24 Settembre, data in cui si delineerebbero i dettagli per l'attuazione dell'osservatorio.