La scuola di Orentano torna al centro della polemica tra il candidato sindaco di "Comunità e Futuro", Luigi Mola e il vicesindaco e candidato del Pd, Gabriele Toti.
"A circa due settimane dal voto, viene organizzata improvvisamente dal vicesindaco Toti una riunione alla scuola di Orentano per trattare i problemi strutturali e di sicurezza - si legge in una nota -. Come se, in questi anni, genitori e insegnanti non avessero fatto segnalazioni e appelli incessanti, preoccupati per la salute e l'incolumità dei bambini che frequentano l'istituto".
"L'ampliamento della scuola di Orentano non è mai stato inaugurato perché non si può tagliare il nastro di una struttura carente dei requisiti minimi di sicurezza: le porte non sono a norma, le finestre eccessivamente grandi e basse tanto da creare pregiudizio per gli alunni, i bagni troppo piccoli e manca una tettoia che consenta ai bambini di attendere il trasporto senza bagnarsi in caso di pioggia - si legge ancora -. Ma soprattutto la scuola è soggetta ad ingenti infiltrazioni di acqua con formazione di muffe che, e non serve un esperto per intuirlo, possono creare problemi di salute ai bambini. L'edificio, verosimilmente a causa dei materiali utilizzati nella costruzione, presenta anche preoccupanti avvallamenti sul soffitto".
"Quanto dovranno ancora spettare i genitori degli alunni per poter lasciare i propri figli a scuola con tranquillità e serenità, consapevoli che si troveranno in un posto sicuro e privo di qualsiasi rischio? - e conclude -. La struttura necessita da tempo di un intervento urgente: questo non potrà che essere una priorità per chiunque esca vittorioso dalla prossima tornata elettorale".