A stabilirlo è stata la commissione bilancio della Camera la quale ha approvato un emendamento che introduce nella legge di stabilità agevolazioni per l'abbattimento dei costi del consumo energetico.
Le piccole e medie aziende dei distretti industriali verranno infatti equiparate, al fine di abbattere i costi del consumo energetico. Per questo è stato previsto uno stanziamento complessivo di 7 milioni di euro. L'obbligo per il governo è quello di emanare un decreto attuativo entro 90 giorni.
Le aziende dei distretti che decideranno di unirsi in un consorzio d’acquisto possono arrivare ad ottenere un taglio della bolletta di circa il 20%. La costituzione di un consorzio poi impedirebbe di fatto ad aziende clandestine e comunque non in regola di accedere al beneficio, che sarebbe dunque un vantaggio competitivo per le aziende che rispettano le regole ed una penalizzazione per l’economia illegale.
Dichiara l’onorevole Dario Parrini: “Questo emendamento – che io ed altri parlamentari del Pd toscano abbiamo fortemente appoggiato – è un risultato concreto che può contribuire a dare maggior respiro al sistema produttivo locale: l’abbassamento della spesa per l’energia è infatti un elemento cruciale per ridurre i costi e aumentare la competitività delle nostre imprese. Certo: non risolve tutti i problemi. Ma allevia uno dei più penalizzanti”.